“Oggi, come Linea condivisa, abbiamo scritto a tutte le componenti del tavolo progressista, a cui aderiamo e partecipiamo: la nostra nota registra la proposta, che viene da più parti della società civile, dell’autorevole candidatura del giornalista Ferruccio Sansa, come antagonista di Giovanni Toti per le prossime elezioni regionali”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Gianni Pastorino (Linea condivisa) sciogliendo la riserva sul nome del figlio dell’ex sindaco di Genova Adriano Sansa.
“Questa candidatura – hanno aggiunto – è in campo da mesi, sollecitata da settori civici e politici che sicuramente rientrano nel perimetro del campo progressista.
Abbiamo chiesto sia convocata al più presto la riunione del tavolo, per considerare questa istanza.
Le difficoltà generate dall’epidemia da Covid-19, insieme alla totale incertezza sulla data delle elezioni (molti autorevoli commentatori non escludono luglio) impongono a tutte le forze del tavolo progressista, compresa Linea condivisa, di sciogliere il nodo della candidatura a presidente nelle elezioni regionali 2020.
Il tempo delle decisioni è adesso. Non si può assolutamente andare oltre, pena il rischio di apparire non credibili per larghe fasce di elettorato.
Chiediamo che a partire dalla proposta della candidatura di Ferruccio Sansa cominci con urgenza un confronto che porti, in pochissimo tempo, a scegliere in maniera condivisa e partecipata chi sarà la candidata o il candidato del polo progressista alle prossime elezioni”.