Pat Metheny, oggi esce Side eye NYC, l’ultimo lavoro del grande e talentuoso chitarrista, vincitore di 20 GRAMMY Award
Pat Metrheny, Oggi esce Side eye NYC, l’album vede la partecipazione di musicisti accuratamente scelti, tra cui alcuni dei più innovativi e interessanti nuovi strumentisti della scena musicale di New York.
«Volevo creare una sorta di palco su cui ospitare a rotazione un cast di musicisti di nuova generazione che avevano catturato particolarmente la mia attenzione – commenta Pat Metheny –
Dai miei inizi in Kansan City in poi, ho beneficiato molto di tanti musicisti più grandi di me che mi hanno dato la possibilità di suonare con loro, consentendo così di migliorarmi attraverso le loro esperienze».
“SIDE-EYE NYC (V1.IV)” è stato registrato appena prima dell’inizio della pandemia e bilancia perfettamente alcuni meravigliosi nuovi brani originali con geniali rivisitazioni di alcune delle composizioni di Metheny più amate, come “Better Days Ahead” e “Timeline”, che in origine vedeva Pat Metheny suonare insieme alle icone Michael Brecker ed Elvin Jones.
L’album scorre senza sosta in quel solito modo che trascende i generi musicali, da groove realizzati in organ trio a delle ampie mini-suite fino ad arrivare semplicemente a Pat Metheny nella sua versione più rockeggiante.
L’album è stato anticipato dall’uscita in digitale dei brani “It Starts When We Disappear”, che è possibile ascoltare al seguente link https://patmetheny.lnk.to/ItStartsWhenWeDisappear, e “Better Days Ahead” (https://patmetheny.lnk.to/BetterDaysAhead).
Pat Metheny, un musicista noto per i suoi lunghissimi tour, ha anche annunciato recentemente oltre 100 date live nel mondo, per accompagnare l’uscita di “SIDE-EYE NYC (V1.IV)”.
L’artista tornerà a viaggiare questo autunno e per tutto il 2022, e arriverà anche in Italia con ben 6 imperdibili appuntamenti live (6 maggio al Grand Teatro Geox di Padova, 7 maggio al Teatro Alighieri di Ravenna, 8 maggio al Teatro Umberto Giordano di Foggia, 9 maggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma, 11 maggio all’Auditorium Del Lingotto di Torino, 12 maggio al Teatro degli Arcimboldi di Milano)!
Come già accaduto per l’album, la versione live di “SIDE-EYE NYC (V1.IV)” vedrà la partecipazione del fenomenale talento di James Francies al piano, organo e tastiera.
Alla batteria si alterneranno alcuni dei più interessanti musicisti come Eric Harland, Anwar Marshall e soprattutto, Marcus Gilmore, che già brilla nell’album. Il giovane batterista di New Orleans, Joe Dyson, sarà presente nelle future performance live in giro per il mondo.
Questa la tracklist di “SIDE-EYE NYC (V1.IV)”:
It Starts When We Disappear
Better Days Ahead
Timeline
Bright Size Life
Lodger
Sirabhorn
Turnaround
Zenith Blues
Hanno detto di Pat Metheny e “SIDE-EYE NYC (V1.IV)”:
“Pat Metheny is truly one of the most adventurous and creative talents in music, in any genre he chooses.”- Questlove Supreme
“My favorite guitarist and biggest influence… a legend.” – Rick Beato
“Insane technique, insane melodic ideas… honestly he’s just incredible with a singular voice on the instrument.” – Wong Notes with Cory Wong (Premier Guitar)
“[SIDE-EYE is a] joyously flowing live recording… New tunes, new band, new album, new tour. No ‘side eye’ called for on this date.” – The Seattle Times
“SIDE-EYE NYC (V1.IV)” è l’ultimo e incomparabile tassello dell’eclettismo di Metheny, i cui album più recenti includono “From This Place”, nominato da Downbeat “Jazz Record of the Year” del 2020, e l’album uscito a marzo 2021 “Road To The Sun”, una suite per chitarra classica, che Allan Kozinn del Wall Street Journal ha definito “sfaccettata in un modo bellissimo” e “capace di aggiungere qualcosa in maniera significativa al repertorio solistico, di insieme e di riarrangiamento”.
La grandezza di questa sperimentazione musicale non è ovviamente nulla di nuovo per Metheny. È infatti l’unico musicista ad aver vinto dei GRAMMY Award in dodici diverse categorie musicali. Per decenni è stato ampiamente richiesto dagli svariati mondi sonori differenti, e in passato ha collaborato, tra i tanti, con Steve Reich, Ornette Coleman, Herbie Hancock, David Bowie e Pino Daniele.