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Pd a Iv: occorre atto formale per dire addio a Bucci e sostenere Orlando

Raffella Paita e Matteo Renzi (Italia Viva)

“Per Italia viva è arrivato il momento di prendere una decisione: mollare ufficialmente il sindaco Marco Bucci e sostenere Andrea Orlando o rimanere nel centrodestra”.

La pazienza dalle parti della coalizione progressista avrebbe le ore contate e, si spera soprattutto tra i dirigenti locali del Pd, che qualcosa possa iniziare a muoversi a partire dal consiglio comunale di Genova in programma oggi pomeriggio.

Ieri, intanto, c’è stato un incontro tra il candidato governatore del centrosinistra e una delegazione del partito di Matteo Renzi, ma con risultati del tutto interlocutori, secondo quanto è filtrato da ambienti del Pd.

“Su Italia viva – ha dichiarato stamane all’Agenzia Dire il segretario ligure del Pd e consigliere regionale Davide Natale – abbiamo sempre detto che non mettiamo veti e che il tema è esclusivamente programmatico, ma come ha ribadito anche Elly Schlein deve esserci un’assoluta chiarezza di collocazione.

Non esiste che Bucci attacchi apertamente la nostra coalizione e il nostro candidato, come successo ancora ieri, e pensare che chi vorrebbe far parte della nostra campagna elettorale sia nella sua maggioranza, sottoscrivendo di fatto quello che il sindaco dice”.

Insomma, non basta la diaspora dei 18 liguri che ieri hanno mollato Italia viva in contrasto con la decisione di Renzi di tornare nel centrosinistra.

Il Pd vuole “un atto formale” che sancisca l’addio di Italia viva al centrodestra in Comune a Genova e un definitivo chiarimento sul posizionamento dei tre eletti: l’assessore Mauro Avvenente e il consigliere delegato Davide Falteri, che dovrebbero restare nella lista civica di Bucci con cui erano stati eletti, e la consigliera Arianna Viscogliosi, che i “rumors” danno più aperta a un eventuale approdo al centrosinistra, da concretizzarsi nella Sala Rossa di Palazzo Tursi con un passaggio nel Gruppo Misto, di cui fa già parte la segretaria regionale di Azione Cristina Lodi (ex Pd).