“La notizia più rilevante di questi giorni è indubbiamente il cambio di passo nell’utilizzo del Green pass sui luoghi di lavoro. La misura riguarda tutti i 23 milioni di lavoratori di questo Paese, e ha l’obiettivo di proteggere i lavoratori con la vaccinazione. Su questa misura, che ritengo giusta e necessaria, si è discusso molto”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale del Pd Luca Garibaldi.
“L’ultimo elemento – ha aggiunto Garibaldi – è rappresentato dalla richiesta dei tamponi gratuiti per tutti: una misura che però vanificherebbe l’obiettivo della norma.
La scelta del Green pass non è dovuta alla necessità di avere un ‘permesso per…’, ma di garantire la salute pubblica, per se stessi e per gli altri.
Come se fosse, il vaccino, un dispositivo di protezione individuale (e collettiva).
E quindi, per chi non l’ha ancora fatto, la strada è vaccinarsi: solo chi non può vaccinarsi ha giustamente diritto ai tamponi gratuiti, ma tutti gli altri hanno la strada della vaccinazione.
L’unica via di uscita dalla pandemia e dai nuovi lockdown.
In tutto questo penso sia anche utile una campagna informativa nei luoghi di lavoro, perché è importante ascoltare le preoccupazioni e sciogliere i dubbi e le perplessità, con l’ausilio di esperti, dato che sui Green pass e i vaccini (Lega in testa) si sta combattendo una campagna tesa ad avvelenare i pozzi della fiducia nei confronti della scienza e della salute pubblica”.