Altra violenza sessuale per strada. Ieri a Genova Multedo, a conclusione di indagine, i Carabinieri del NOR (Aliquota Operativa della Compagnia di Arenzano) hanno arrestato per violenza sessuale e rapina un marocchino di 31 anni, in Italia senza fissa dimora e pregiudicato, irregolare sul territorio nazionale e mai rimpatriato.
Lo straniero è stato identificato e fermato quale autore della presunta violenza sessuale avvenuta intorno alle 5 di lunedì scorso sul litorale di Pegli ai danni di una giovane genovese che aveva conosciuto poco prima in un locale della zona.
Secondo gli investigatori, il presunto stupratore prima di darsi alla fuga aveva anche rubato alla vittima del denaro e lo smartphone.
L’inquietante episodio è stato denunciato dalla vittima lunedì mattina, subito dopo la violenza subìta.
Il marocchino è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.
“Ora questo essere si trova in carcere. Speriamo ci resti a lungo. Ma ancor più bello sarebbe se ci andasse nel suo Paese. Di delinquenti nostrani da mantenere ne abbiamo fin troppi” ha commentato su Fb la presidente leghista della Commissione comunale Pari opportunità, Francesca Corso, che nelle scorse settimane ha lanciato l’iniziativa di regalare alle genovesi le bombolette anti-aggressione con lo spray al peperoncino.
Stupro Pegli. Corso: rimpatriare il marocchino, sconti pena severa al suo Paese