A Genova la manifestazione “Il potere di acquisto logora chi non ce l’ha”
Questa mattina i pensionati della Cgil sono scesi in piazza per esprimere il loro dissenso contro la nuova legge di bilancio, considerata inadeguata e insensibile alle loro esigenze. La manifestazione, intitolata “Il potere di acquisto logora chi non ce l’ha”, ha preso il via con un presidio davanti alla Prefettura di Genova e si è poi trasformata in un corteo per le strade della città.
Critiche alla mancanza di attenzione per le esigenze dei pensionati
Organizzata dalla Cgil, la protesta accusa il Governo di non considerare adeguatamente le necessità dei pensionati. Secondo il sindacato, i pensionati hanno bisogno di un sistema che assicuri il loro potere d’acquisto, un sistema previdenziale che garantisca il diritto alla pensione e soluzioni concrete su sanità, assistenza per la non autosufficienza e fisco, ispirate a principi di equità e universalità.
Proteste in tutta Italia: una mobilitazione nazionale
La manifestazione di Genova si inserisce in un quadro di mobilitazioni analoghe organizzate dalla Cgil in tutto il Paese, con l’obiettivo di sensibilizzare il Governo sui temi della previdenza sociale e dei diritti dei pensionati.
L’appuntamento davanti alla Prefettura poi il corteo
I pensionati della Cgil si sono dati appuntamento questa mattina alle 10 davanti alla Prefettura di Genova, un presidio volto a sensibilizzare il Governo, che – secondo i manifestanti – ha negato la rivalutazione delle pensioni per due anni, trattando i pensionati come un “bancomat” per coprire i costi di bilancio.
Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, Ivano Bosco, Segretario Generale Spi Cgil Genova e Liguria, Tania Scacchetti, Segretaria nazionale Spi Cgil, e varie delegazioni regionali, unite per dare voce ai diritti e ai bisogni dei pensionati italiani.