Sconfitta amara per l’Entella in una partita equilibrata nella quale, come spesso succede in questo campionato, gli episodi hanno fatto la differenza.
Al Curi Boscaglia ritrova Eramo dopo un turno di squalifica e ripropone il solito 4-3-1-2 confermando Morra e Manuel De Luca in attacco. L’avvio è molto tattico con le squadre che si studiano senza affondare più di tanto. L’Entella è in partita e costringe più volte i padroni di casa a iniziare l’azione dall’estremo difensore grazie a unottimo pressing effettuato sui portatori di palla. La prima grande occasione, però, è del Perugia che sfiora il vantaggio con un bel tiro di Iemmello che termina fuori davvero di poco. La risposta dei biancocelesti non si fa attendere: Schenetti con una serpentina semina il panico e offre un bell’assist a Morra, l’ex attaccante della Pro Vercelli si gira bene, ma calcia con il corpo all’indietro e manda la palla alta. I ragazzi di Oddo sfiorano nuovamente il vantaggio con Bonaiuto, ma il suo destro a rientrare trova la super risposta di un provvidenziale Contini.
Nella ripresa l’Entella parte forte e costringe gli umbri nella propria metà campo, senza tuttavia creare occasioni da gol clamorose. L’equilibrio si rompe subito dopo l’ora di gioco quando Capone, capitalizza al meglio una ripartenza dei suoi segnando il gol del vantaggio. L’Entella non ci sta e sfiora immediatamente il pari con De Luca e Morra al termine di un’azione insistita. Boscaglia getta nella mischia Giuseppe De Luca, Mancosu e Currarino, ma i cambi non producono gli effetti sperati. Nel recupero l’Entella conquista una punizione invitante dopo uno scontro tra Rosi e Beppe De Luca, il difensore del Perugia viene ammonito, mentre la zanzara lascia i suoi in inferiorità numerica per una presunta reazione. La punizione viene affidata a Paolucci, ma il Perugia riparte in contropiede con l’Entella completamente sbilanciata in avanti. Iemmello segna il gol del 2 a 0 che chiude la partita e regala tre punti importantissimi ai ragazzi di Oddo.
Per l’Entella una sconfitta amara in una gara equilibrata nella quale, forse, negli ultimi venti metri si poteva fare qualche cosa in più. Adesso è il momento di ricaricare le energie e di pensare solo esclusivamente al derby del 26 contro lo Spezia.