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Piana e Senarega: troppi disagi, autostrade gratis in tutta la Liguria senza distinzioni

Liguria, lavori infiniti in autostrada (foto d'archivio)

“Da quel tragico 14 agosto ormai sono passati quasi due anni. Se il Governo Conte non vuole ancora revocare le concessioni ad Autostrade per l’Italia, almeno imponga di fare bene e celermente i lavori, costi quel che costi.

Inoltre, il Mit deve controllare che non si verifichino più i continui, forti disagi sull’intera rete autostradale ligure. Nel frattempo, autostrade gratis da Sarzana a Ventimiglia senza distinzioni”.

Lo hanno dichiarato oggi il presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria e consigliere regionale Alessandro Piana e il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega).

“Nei giorni scorsi – hanno spiegato Piana e Senarega – è stato annunciato il piano di monitoraggio e interventi sulle gallerie della rete autostradale ligure di competenza, elaborato da Autostrade per l’Italia in condivisione con il ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Il dichiarato obiettivo del piano è di anticipare, entro il 30 giugno, il completamento degli interventi nelle gallerie e la conseguente normale riapertura dei tunnel nel nodo genovese.

Inoltre, è stata stabilita la gratuità dei pedaggi per alcune tratte che interessano il territorio di Genova e, in parte, quello del Tigullio.

Con la riapertura dei confini regionali agli spostamenti e la stagione estiva alle porte auspichiamo che la data del 30 giugno sia rispettata, ma precisiamo che i lavori dovrebbero essere effettuati bene e celermente non solo nelle gallerie perché le autostrade liguri devono essere liberate da tutti i  cantieri.

Il raddoppio del numero degli operai e il rafforzamento dei mezzi nei cantieri deve quindi essere fatto anche per il resto delle tratte liguri di competenza delle altre società concessionarie, dove gli utenti sono costretti a subìre gli stessi forti disagi che si registrano quotidianamente a Genova.

Pertanto, nel frattempo occorre introdurre subito la gratuità dei pedaggi in tutto il tratto del Golfo Paradiso e del Tigullio e in quelli imperiesi, savonesi e spezzini”.