“Purtroppo è ancora di allarmante attualità l’esigenza di giungere all’esenzione del pedaggio autostradale per il tratto Genova Prà-Ovada, che interessa le Valli Stura, Orba e Leira.
E’ quanto ho chiesto con forza attraverso la mia interrogazione discussa oggi in consiglio regionale. In sostanza, occorre una concreta azione di Regione Liguria nei confronti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) e di Autostrade per l’Italia (Aspi) per sollecitare l’ultimazione dei lavori in A26 e affinché adottino urgenti interventi per l’esenzione della tariffa del pedaggio.
Non è tutto. Perché Regione Liguria deve intervenire anche per far estendere la gratuità dei pedaggi da Genova Prà almeno fino a Sestri Levante (come già richiesto dal nostro vice capogruppo Sandro Garibaldi) e da Genova Prà fino a Ronco Scrivia.
Ricordo che la chiusura al traffico della galleria di Monte Galletto sull’A7 ha ulteriormente peggiorato la situazione della viabilità sul nodo genovese.
I 50 giorni di cantiere sull’A7 cominciati ieri, i lavori programmati in Valle Scrivia e la chiusura non programmata fino al 25 febbraio del casello di Chiavari, oltre al resto dei lavori infiniti, testimoniano come le esenzioni già concesse da Aspi nella tratta tra Genova Prà- Bolzaneto e Genova Prà-Rapallo, non siano assolutamente adeguate a mitigare l’impatto sui residenti, che spesso usufruiscono dell’autostrada per lavoro e necessità.
Ringrazio l’assessore competente Giacomo Giampedrone per avere condiviso le nostre richieste, assicurando che in tal senso si attiverà con Mit e Aspi”.
Lo ha dichiarato il presidente della III commissione Attività produttive e consigliere regionale Alessio Piana (Lega).