“Tempi stretti e un piano industriale serio e concreto che preveda la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, la strategicità dei siti produttivi e un programma di investimenti in ricerca e sviluppo che rilanci Piaggio nel futuro.
È quanto abbiamo condiviso in Regione Liguria con le sigle sindacali, a seguito dell’incontro che i rappresentanti hanno avuto nei giorni scorsi con i commissari.
Importante in vista delle ultime fasi della terza gara di vendita dell’azienda calendarizzare al più presto un incontro con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che coinvolga istituzioni e sigle sindacali territoriali, per richiedere quelle garanzie utili a individuare il giusto percorso da seguire”.
Lo ha dichiarato ieri l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana (Lega).
“È sotto gli occhi di tutti – ha spiegato Piana – l’ottimo lavoro svolto dalla struttura commissariale in questi sei anni, ma è chiara la necessità di individuare un soggetto finanziario che possa valorizzare la storia e le qualificate maestranze che Piaggio ha saputo conservare nel tempo.
Ringrazio i rappresentanti dei lavoratori che hanno partecipato con contributi, spunti e proposte, a questo nuovo incontro del tavolo permanente regionale.
Chiederemo al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso l’urgenza di individuare un momento di incontro con il territorio, per consentire a tutte le parti coinvolte di portare al tavolo gli elementi utili a traguardare una svolta positiva e definitiva della vicenda.
Le istituzioni tutte devono lavorare per salvaguardare un presidio industriale e occupazionale regionale che è eccellenza dell’aeronautica italiana, tanto più in una fase geopolitica in cui Piaggio può concretamente rappresentare un player strategico nel panorama internazionale”.