Ieri gli agenti della Polizia di Stato di Genova hanno arrestato un 33enne marocchino.
Lo straniero si è infatti reso responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della compagna.
Durante una delle ultime liti, colpendola al capo con una pentola, le aveva cagionato un trauma cranico facciale con 15 giorni di prognosi.
In altri episodi non le aveva risparmiato pugni al volto e calci alle costole, arrivando anche a colpirla con un ventilatore in testa.
Grazie alla denuncia della donna e a seguito dei numerosi interventi dei poliziotti a dimostrazione della completa incapacità del marocchino di tenere sotto controllo la propria aggressività, l’autorità giudiziaria nei giorni scorsi aveva finalmente emesso il provvedimento restrittivo.
Nel pomeriggio gli investigatori del Commissariato Centro lo hanno preso e rinchiuso nel carcere di Marassi.