Schiaffi, spintoni, insulti e minacce di morte alla compagna ma anche alle proprie figlie. Vessazioni e umiliazioni durate per anni a causa soprattutto del cronico abuso di alcol da parte del marito albanese fino a quando la moglie non ha deciso di denunciarlo.
Ora a distanza di un anno il 40enne straniero è stato condannato dai giudici del Tribunale di Genova a 4 anni e mezzo di reclusione per maltrattamenti in famiglia (rito abbreviato e quindi pena già scontata di un terzo).
La moglie era stata più volte minacciata anche con un coltello da cucina e una volta il marito albanese l’aveva quasi strangolata.
Le figlie di 13 e 11 anni venivano talvolta portate al bar mentre lui si ubriacava o chiuse in camera a chiave.
La moglie non aveva mai voluto denunciarlo, ma quando un giorno non ha trovato la figlia più piccola, che all’epoca aveva solo due anni, con il naso sanguinante dopo un violento schiaffo ricevuto dal padre, si è rivolta a un centro antiviolenza di Genova.
Lo straniero è stato condannato a pagare una provvisionale di circa 30mila euro alla ex compagna e alle figlie, il restante risarcimento del danno subito sarà stabilito dai giudici del Tribunale civile.