“Non ci sono state in Liguria altre amministrazioni regionali, nel passato recente, che sono state vicine al piccolo commercio quanto quelle delle ultime due legislature. E non certamente perché lo dico io, che ho avuto la fortuna di presiedere politicamente l’assessorato allo Sviluppo economico nell’ultimo dei 9 anni di amministrazione del centrodestra, ma perché il nostro è stato un proficuo lavoro testimoniato dai fatti e dagli attestati di stima espressi dal Sistema Camerale e da tutte associazioni di categoria”.
Lo ha dichiarato oggi l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana (Lega).
“Non abbiamo soltanto difeso – ha spiegato Piana – la qualità di un settore nevralgico per il nostro tessuto economico in anni difficili, a livello globale, che hanno portato a una continua crisi della domanda interna, all’affermazione del commercio elettronico e all’esplosione della pandemia da coronavirus, ma abbiamo anche avviato, grazie al fruttuoso dialogo con le controparti territoriali, strumenti finanziari unici in Italia che altre regioni oggi vogliono emulare.
Basti pensare che con Cassa Commercio Liguria, misura che prima di questa amministrazione non esisteva tra le opportunità regionali, abbiamo già accompagnato gli investimenti di migliaia di imprese del settore con importanti contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati e garantiti da Regione Liguria.
Abbiamo introdotto un percorso di incentivazione per sostenere l’occupazione delle piccole e medie imprese e dell’entroterra.
Abbiamo, grazie alle intese e i patti d’area, salvaguardato l’offerta commerciale dei centri storici dall’apertura indiscriminata di attività a scarso valore aggiunto.
Abbiamo anche valorizzato gli esercizi di vicinato attraverso la promozione dei marchi di qualità e il sostegno nelle campagne ‘Compra sotto casa’.
Senza dimenticare la vicinanza ai CIV, forma aggregativa tra commercianti che rappresenta un fondamentale strumento per il rilancio del commercio di prossimità, che, grazie alla legge introdotta dal centrodestra in Liguria, possono beneficiare di una compensazione economica (prima non prevista) a fronte dell’insediamento di una struttura della media o grande distribuzione.
A quelli del Pd lasciamo la falsa morale, noi rispondiamo con i fatti. Come siamo soliti fare”.