“Proseguiamo sulla via del dialogo, anche cercando di favorire una sintesi tra le esigenze dell’Accademia ligustica e quello del centro sociale Zapata, non è nell’interesse dell’amministrazione arrivare a uno strappo”.
Lo ha dichiarato ieri il vicesindaco di Genova e assessore comunale a Lavori pubblici e Pnrr Pietro Piciocchi, che a Tursi ha spiegato la strategia del Comune sulla questione degli abusivi, che hanno occupato gli ex Magazzini del sale a Sampierdarena, rispondendo a un’interrogazione presentata dal leghista Alessio Bevilacqua.
Il consigliere del Carroccio, partito che più di altri ha invocato più volte la legalità e lo sgombero del centro sociale, ha chiesto chiarimenti sul futuro degli ex Magazzini del Sale, sulla riqualificazione attraverso i fondi Pnrr e sulle tempistiche degli stessi lavori.
Il vicesindaco Piciocchi ha spiegato che “entro la fine del mese di luglio i locali dovranno essere consegnati all’impresa che eseguirà i lavori” e che “il cronoprogramma parla di due anni di cantieri”.
Zapata a Bucci: ok ad associazione, ma dai Magazzini del Sale non ce ne andiamo
Ieri il collettivo del centro sociale ha pubblicato sui social una nota in cui accetta di costituirsi come associazione, requisito necessario a partecipare ai bandi di concessione da parte del Comune, ma ha sottolineato che le collocazioni alternative proposte sono “soluzioni impercorribili”. La giunta di centrodestra ha chiesto un incontro a breve a una delegazione degli attivisti dello Zapata, ha poi riferito il vicesindaco Piciocchi.