Questa mattina intorno alle 10.10 circa, nelle acque a nord di Cipro, un imprecisato numero di pescherecci turchi e due pescherecci italiani, il “Giacalone” e il “San Giorgio 1°”, sono entrati in contatto.
I pescherecci turchi hanno lanciato contro i pescherecci italiani pietre e fumogeni e si sono avvicinati alle barche fino ad urtare il motopesca Giacalone, che ha riportato danni lievi.
In area sono intervenuti la fregata della Marina Militare Italiana Margottini in attività di pattugliamento a 35 miglia a sud, inserita nel dispositivo NATO “Sea Guardian” che ha lanciato il proprio elicottero e una motovedetta della Guardia Costiera turca, che ha “ingaggiato” le imbarcazioni turche per indurle a cessare l’azione.
Nave Margottini, a sua volta, ha ingaggiato i nostri pescherecci inducendoli ad allontanarsi precauzionalmente.
I pescherecci hanno comunicato di volersi ricongiungersi ad un altro gruppo di motopesca nazionali operanti 6 miglia più ad ovest.
“Gli interventi della guardia costiera turca e della Marina Militare Italiana – spiegano i militari italiani – sono stati chiaramente di natura deescalatoria ed hanno consentito di ripristinare il controllo della situazione.