Oggi Gianni Plinio (Casapound Italia) ha chiesto, per l’ennesima volta, al sindaco di Genova Marco Bucci di titolare una via cittadina e tumulare nel Pantheon dei genovesi illustri Luigi Ferraro, ufficiale della Marina Militare, Medaglia d’Oro al Valor Militare (affondò da solo tre navi nemiche) e pioniere della subacquea.
Luigi Ferraro fu infatti anche fondatore e titolare dell’azienda genovese Technisub, all’avanguardia nel settore della subacquea, portando i valori e il nome della nostra città in tutto il mondo.
“Domani – ha spiegato l’ex vicepresidente di Regione Liguria – ricorre il tredicesimo anniversario della scomparsa del nostro concittadino. E’ giusto e doveroso che Genova renda omaggio ad uno dei suoi figli più illustri.
Luigi Ferraro ha onorato Genova e l’Italia sia da eroe nel secondo conflitto mondiale con le sue leggendarie imprese, sia in tempo di pace come imprenditore della subacquea cui si devono innovazioni apprezzate in tutto il mondo.
Alla sua scuola si sono formate intere generazioni di vigili del fuoco, carabinieri e agenti della Polizia di Stato e Locale.
Essendo scomparso il 5 di gennaio del 2006 (da allora riposa nel cimitero di Trieste) non necessiterebbe neppure di alcuna deroga, peraltro concessa in altri casi, sia per la titolazione di una via che per la tumulazione nel Pantheon di Staglieno.
Onorare una figura così luminosa ed esemplare, nata e morta a Genova, attraverso una iniziativa del sindaco Bucci, appare un atto dovuto che riceverebbe l’apprezzamento della totalità dei genovesi al di là delle appartenenze politiche”.