892 persone controllate, 11 indagate, 3 sanzioni amministrative elevate di cui 1 in materia di sicurezza ferroviaria: è questo il bilancio della Polizia Ferroviaria della Liguria nel periodo di ferragosto.
I servizi istituzionali sono stati intensificati con l’impiego di 195 pattuglie nelle stazioni e 25 a bordo treno. 56 i convogli ferroviari scortati. 7 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare, in particolare, i furti in danno dei viaggiatori. 3 i minori non accompagnati rintracciati e restituiti alle famiglie o collocati in comunità. 3 gli stranieri in posizione irregolare.
Avventura a lieto fine per due ragazze lombarde di 17 anni che, dopo aver trascorso la giornata nel capoluogo ligure, sono partite dalla stazione di Genova Principe per rientrare a casa. Probabilmente per la stanchezza ma soprattutto per errore, le due minorenni si sono ritrovate sul treno sbagliato in direzione sud. Solo dopo alcune ore se ne sono accorte ma, per loro fortuna, sul treno era presente una pattuglia della Polfer di Genova in servizio di scorta. Gli agenti si sono messi immediatamente in contatto con i genitori ed i colleghi di Grosseto a cui hanno consegnato le due minori in attesa dell’arrivo dei familiari.
La sera della vigilia di Ferragosto i poliziotti della Polfer in servizio presso la Stazione di Genova Brignole sono intervenuti a richiesta di un capo treno alle prese con uno straniero che si rifiutava di declinare le proprie generalità.
Lo straniero poi identificato per un senegalese non in regola con il permesso di soggiorno, ha opposto resistenza nei confronti degli agenti sferrando pugni contro il muro e procurandosi lesioni alle mani. L’uomo è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale San Martino e successivamente denunciato in stato di libertà per i reati di resistenza e lesioni a P.U. nonché per l’inosservanza delle leggi che regolano il soggiorno sul Territorio Nazionale.
La sera del 12 agosto la Polfer di Genova Principe ha ricevuto la segnalazione da parte di una giovane donna che richiedeva l’aiuto della Polizia ferroviaria per rintracciare l’ex fidanzato con problemi di salute che aveva manifestato l’intenzione di suicidarsi.
La pattuglia Polfer è riuscita a rintracciare il giovane che aveva già preparato un cocktail di medicinali, impedendogli così di compiere l’insano gesto.