Servizi sociali in Valpolcevera: un sostegno fondamentale per la comunità
I servizi sociali della Valpolcevera supportano oltre 2.900 persone, rappresentando circa il 10% delle persone assistite in tutta Genova.
Tra questi, il 14% sono anziani e un altro 14% sono persone con disabilità. Bolzaneto San Quirico è il quartiere con il maggior numero di interventi (31%), seguito da Certosa (19%) e Rivarolo (14%).
L’assessore alle Politiche Sociali, Lorenza Rosso, sottolinea l’importanza del lavoro svolto: “In questi mesi di avvio di grandi cantieri infrastrutturali che trasformeranno la Valpolcevera e il quartiere di Certosa, la nostra amministrazione ha avviato una serie di iniziative specifiche per l’estate, recependo le istanze delle fasce sociali più fragili.
La Casa di Quartiere rimarrà aperta anche durante la settimana di Ferragosto, grazie alla collaborazione con gli Enti del Terzo Settore e le associazioni territoriali. Questo garantisce un punto di riferimento sicuro per le persone fragili, specialmente gli anziani.”
Le parole dell’assessore Lorenza Rosso
Servizi offerti per l’estate: call center e maggiordomo di quartiere
Tra i servizi offerti, il call center informanziani (800.593235) è operativo dalle 8 alle 20, sette giorni su sette. Fornisce orientamento e informazioni per l’attivazione del servizio dei Custodi sociali e del Maggiordomo di Quartiere, rappresentando un punto di riferimento per anziani, famiglie e caregiver. Il call center diffonde anche informazioni di interesse sociale, come consigli su come affrontare le ondate di calore e bollettini di allerta meteorologica.
Il Maggiordomo di Quartiere è uno dei servizi più apprezzati. Da inizio anno fino al 30 giugno, circa un migliaio di persone hanno usufruito del servizio a Certosa, con due operatori presenti per 50 ore settimanali complessive. Il servizio offre accompagnamenti, consegna di farmaci e spesa, e assistenza per piccole pratiche o commissioni.
Supporto domiciliare e custodi sociali
I custodi sociali garantiscono supporto domiciliare, compagnia, piccole spese e accompagnamenti. Durante l’estate, il servizio è stato potenziato e tutte le richieste pervenute sono state soddisfatte. Per maggiori informazioni, contattare il Municipio V tramite email (municipio5servizisociali@comune.genova.it) o telefono (0105577340), oppure chiamare il numero verde regionale (800.593235).
Case di quartiere: un rifugio climatizzato per l’estate
La Casa di Quartiere di via Certosa 13D offre un’oasi climatizzata per chiunque abbia bisogno di refrigerio durante le giornate afose. Il servizio è attivo tutti i giorni estivi dalle 9 alle 19, inclusa la settimana di Ferragosto. L’Auser, Centro Sociale di via Bercilli 8, è aperto tutta l’estate (lunedì e giovedì dalle 14.30 alle 18), con attività di animazione in locali climatizzati.
Progetti e iniziative per anziani fragili
La Comunità di Sant’Egidio porta avanti il “Progetto Viva gli Anziani”, garantendo monitoraggio domiciliare attivo per le persone anziane fragili.
Il Centro di via Caveri a Sampierdarena è aperto il venerdì mattina, con possibilità di apertura in altri giorni su richiesta. Il gruppo “Giovani Dentro”, composto dalle principali realtà associazionistiche della Valpolcevera, organizza attività di socializzazione e coinvolgimento per la popolazione anziana, con il Centro di via Johann Sebastian Bach 3 accessibile liberamente il martedì e giovedì pomeriggio.
Iniziative per la salute e il benessere
In collaborazione con l’ASL3, sono attive diverse iniziative per la protezione degli anziani durante l’estate, come percorsi di dimissione ospedaliera protetta e campagne di comunicazione per affrontare le ondate di calore. Per le situazioni di urgenza non sanitaria, è disponibile il pronto intervento sociale tutti i giorni della settimana, inclusi sabato e domenica, anche in orario notturno.
I servizi sociali della Valpolcevera restano sempre a disposizione della cittadinanza per qualsiasi tipo di informazione e supporto, garantendo un monitoraggio costante delle situazioni in carico e offrendo interventi e prestazioni tramite servizi gestiti sia direttamente che in collaborazione con Enti del Terzo Settore.