Il 2024 si chiude con un bilancio positivo per la Polizia Ferroviaria della Liguria, che ha intensificato le attività di controllo e prevenzione per garantire la sicurezza di passeggeri e personale ferroviario. Tra arresti, indagini e iniziative di sensibilizzazione, il lavoro svolto evidenzia un impegno costante nel contrastare la criminalità e migliorare la qualità del trasporto ferroviario.
Numeri record: controlli, arresti e sequestri
Nel corso dell’anno, sono state controllate oltre 197.000 persone sui treni e nelle stazioni liguri. Le operazioni hanno portato a:
- 65 arresti e 628 indagati, di cui 180 legati a furti e rapine.
- Il sequestro di 21 armi, tra cui 16 armi da taglio, e 450 grammi di stupefacenti (300 di hashish e 150 di cocaina).
I reati più perseguiti includono danneggiamenti, ricettazioni, porto abusivo di armi, spaccio di stupefacenti e furti sui treni. Quest’ultimo fenomeno rimane un problema ricorrente, aggravato dagli affollamenti nelle ore di punta e durante i periodi di maggiore afflusso turistico.
Controlli e prevenzione: treni e stazioni sotto vigilanza
Grazie a un rafforzamento dei servizi di sicurezza:
- Sono stati scortati 1.200 treni e organizzati oltre 15.000 pattugliamenti nelle principali stazioni liguri.
- Le operazioni straordinarie, come “Stazioni Sicure” e “Oro Rosso”, hanno mirato a prevenire furti di rame e altre attività illecite.
Un caso significativo si è verificato a dicembre, quando il furto di cavi di rame a Ventimiglia ha causato il blocco del traffico ferroviario sulla linea Genova-Ventimiglia. Quattro persone sono state denunciate, e un dipendente di RFI è stato arrestato a luglio per la vendita di 80 kg di rame sottratti dai cantieri.
Focus sulla sicurezza del personale ferroviario
Le aggressioni al personale ferroviario sono state un altro tema centrale:
- Nel 2024 si sono registrati 46 episodi, di cui 12 con lesioni.
- Grazie alle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze, i responsabili sono stati identificati in 36 casi.
Minori in difficoltà: un’attenzione speciale
La Polfer ha rintracciato 114 minori in fuga dai centri di accoglienza o dalle famiglie, riaffidandoli alle strutture competenti. Inoltre, sono state elevate 282 contravvenzioni al codice ferroviario, principalmente per l’attraversamento non autorizzato dei binari, un comportamento rischioso soprattutto tra i più giovani.
Prevenzione e sensibilizzazione: il progetto “Train… to Be Cool”
La prevenzione ha avuto un ruolo chiave nel 2024, con il progetto “Train… to Be Cool”, realizzato in collaborazione con il MIUR e l’Università “La Sapienza” di Roma. Durante l’anno sono stati organizzati 18 incontri nelle scuole liguri, coinvolgendo oltre 935 studenti per promuovere un uso sicuro e consapevole delle infrastrutture ferroviarie.
Obiettivi per il 2025
La Polizia Ferroviaria della Liguria si conferma un punto di riferimento per la sicurezza ferroviaria, grazie a un approccio che combina controllo, prevenzione e collaborazione con le istituzioni locali e le aziende ferroviarie. Per il 2025, l’impegno rimane quello di garantire viaggi sicuri, continuando a presidiare il territorio con dedizione e professionalità.
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