Nei guai tre sudamericani: un giovane, la sorella e la loro madre ed un italiano
La Polizia ha concluso nei giorni scorsi due operazioni antidroga assestando un duro colpo alle piazze di spaccio della zona Intemelia.
In particolare, a Vallecrosia è stato arrestato, nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, un ventenne di origine sudamericana.
Gli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia hanno sequestrato nella sua camera da letto 78 grammi di cocaina, 6 grammi di hashish, 63 grammi di sostanza da taglio, uno smartphone, 3680 euro ritenuti provento dello spaccio.
Il giovane è stato inoltre indagato in stato di libertà, in concorso con la madre, una venezuelana di 49 anni, e con la sorella, anch’essa di origine sudamericana di 21 anni, per la detenzione di 889 grammi di marijuana, trovata e sequestrata in locali di uso comune dell’abitazione di residenza famigliare.
L’uomo, di origine colombiana, inizialmente assoggettato agli arresti domiciliari, dopo la convalida è stato sottoposto all’obbligo di firma negli uffici della Polizia di Stato, dove dovrà recarsi due volte al giorno in attesa del processo a suo carico.
Solo pochi giorni prima la squadra investigativa della Polizia di Stato aveva arrestato, a Ventimiglia, un italiano di 45 anni.
Sottoposto a perquisizione personale e domiciliare l’uomo ha subito il sequestro di 624 grammi di marijuana, accuratamente conservati in ben 24 barattoli scoperti dai poliziotti in varie stanze della sua abitazione.
Gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato anche una bilancia di precisione, nascosta all’interno del frigorifero, e uno smartphone contenente elementi utili alle indagini.
Dopo la convalida dell’arresto, in attesa del processo, l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di firma giornaliero negli uffici della Polizia di Stato.