“Non posso che esprimere sconcerto, al pari di Amnesty international, per la promozione di due poliziotti condannati per i fatti del G8 di Genova”.
Lo ha dichiarato stamane il senatore del M5S Gianluca Ferrara.
“Pietro Troiani e Salvatore Gava – ha spiegato Ferrara – promossi entrambi vicequestori, furono condannati in via definitiva a tre anni e otto mesi più cinque anni di interdizione dai pubblici uffici.
Il primo per aver introdotto due bombe molotov all’interno della scuola Diaz, il secondo per averne falsamente attestato il rinvenimento, giustificando così l’assalto della notte del 21 luglio del 2001, dove decine di manifestanti furono massacrati di botte durante l’irruzione dei reparti della Celere, in una vera e propria operazione di ‘macelleria messicana’.
In quella terribile notte, furono fermati 93 attivisti e furono portati in ospedale 61 feriti, dei quali tre in prognosi riservata e uno in coma.
Auspico che il ministro Luciana Lamorgese e il capo della Polizia Gabrielli, revochino questa decisione che lede prima di tutto il buon nome e la credibilità del corpo.
Chi è stato condannato per reati cosi gravi dovrebbe essere radiato, non certo promosso”.