Il Commissario alla Ricostruzione Marco Bucci ha confermato, a margine di un convegno organizzato da Spediporto sulla rinascita della Valpolcevera che potrebbe essere ‘rivista come retroporto’, il 24 giugno, quale data per l’utilizzo dell’esplosivo con le micro cariche sulle pile 10 e 11 nel lato est del cantiere di quello che resta del ponte Morandi.
Bucci ha anche precisato come ‘Il 18 nel corso di due assemblee pubbliche’ verranno spiegate tutte le manovre del piano di evacuazione e il rientro nelle case.
Proprio ieri in prefettura si è svolta una nuova riunione della commissione esplosivi per affinare il piano.
Presenti, le ditte incaricate della demolizione e i rappresentanti di Asl e Arpal.
Il 18 si svolgeranno due assemblee dedicate ai residenti. La prima alle 18.30 nel chiostro di San Bartolomeo di Certosa, la seconda alle 20.30 al centro civico Buranello di Sampierdarena. Per quanto riguarda le operaioni di mitazione delle polveri verranno utilizzati: acqua e cuscinetti, ovvero le cosiddette vesciche che si trovano sopra il ponte. Nel contempo verranno limitati il più possibile le vibrazioni, i rumori e i detriti.
Nel mentre prosegue la demolizione degli edifici di via Porro con la pinza idraulica che ha attaccato l’immobile del civico 7.