“Il guado sul torrente Aveto, per permettere ai veicoli provenienti da Rezzoaglio di raggiungere le frazioni di Alpepiana, Lovari, Vicomezzano e Vicosoprano, sarà pronto entro il prossimo 6 agosto, salvo ovviamente allerte meteo e innalzamenti dell’acqua che renderebbero difficoltose le lavorazioni”.
Lo hanno comunicato ieri i responsabili della Città Metropolitana di Genova, che ahnno aggiunto: “Si tratta della soluzione temporanea individuata per consentire importanti interventi ai fini di ripristinare le condizioni di sicurezza del settecentesco ponte di Alpepiana, sottoposto a vincolo monumentale da parte della Soprintendenza”.
“Non si prevedono interruzioni del traffico sul ponte fino alla settimana di Ferragosto – hanno sottolineato dalla Città Metropolitana di Genova – mentre continueranno le opere di consolidamento della struttura.
Successivamente, per motivi di pubblica sicurezza, il viadotto sarà chiuso durante le ore lavorative (dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.30), ma la soletta del ponte non sarà demolita.
Questa soluzione consentirà il passaggio sul ponte anche nelle ore notturne e in caso di condizioni meteorologiche avverse, garantendo così la mobilità dei turisti durante l’estate.
Al momento della chiusura diurna del ponte il guado sarà aperto al transito veicolare. Successivamente a questa prima fase di lavorazioni, si procederà alla demolizione della soletta e quindi alla chiusura totale del ponte, pur consentendo comunque il transito pedonale.
Il guado, che non potrà avere un guard rail per motivi idraulici, sarà chiuso in caso di allerta meteo di qualsiasi ordine e grado o in caso di superamento della soglia critica del Torrente Aveto”.
“La limitazione al transito del guado in orari notturni è una misura cautelativa – ha spiegato Franco Senarega (Lega), consigliere delegato alla viabilità della Città Metropolitana di Genova – oltre che una disposizione concordata con Regione Liguria. Tale misura ha lo scopo di garantire la sicurezza dei veicoli che attraversano il torrente, in quanto le condizioni idrologiche possono variare rapidamente e rendere pericoloso il passaggio. Inoltre, sono state concesse tutte le deroghe necessarie per eventi speciali (cerimonie, feste) e le opere sul ponte sono state pianificate in modo da ridurre il periodo di chiusura durante l’estate”.
Per garantire la sicurezza e l’assistenza dei cittadini in caso di emergenza, sono state predisposte due aree di atterraggio per gli elicotteri, una situata nel Valico del Pescino e l’altra vicino al cimitero. Inoltre, è stato stipulato un accordo con la Croce Rossa e con i Vigili del Fuoco per poter intervenire tempestivamente in caso di bisogno.
“I cittadini di Rezzoaglio non avranno comunque problemi di accessibilità al territorio comunale – ha precisato Senarega – in quanto esiste una strada alternativa, anche se più lunga, e il passaggio pedonale sul ponte sarà sempre possibile. Vorrei sottolineare che le decisioni riguardanti la viabilità alternativa al ponte di Alpepiana sono state frutto di un ampio confronto tra tutte le autorità coinvolte nella conferenza dei servizi, convocata su richiesta del Comune di Rezzoaglio. Ci rendiamo conto che durante le lavorazioni potrebbero presentarsi nuove problematiche, siamo comunque aperti a nuovi incontri e a trovare soluzioni condivise ogni volta che si renderà necessario”.
Il progetto di risanamento e conservazione del ponte prevede i seguenti interventi: il consolidamento delle arcate con la risarcitura dei paramenti, il miglioramento del collegamento trasversale dei timpani con l’inserimento di elementi metallici, il consolidamento interno al ponte con il rifacimento del riempimento all’estradosso, del manto stradale e dei parapetti, il restauro dell’edicola votiva con il ripristino degli intonaci e il completamento della copertura.