Purtroppo è appurato che ci sono diverse vittime nel crollo del Ponte Morandi sulla A10. Lo riferiscono gli stessi soccorritori che hanno trovato diversi mezzi schiacciati sotto le macerie con persone morte all’interno.
La situazione è monitorata anche dal ministro dell’Interno con Salvini che, tramite twiiter, ha confermato la presenza di circa 200 vigili del fuoco in azione, oltre ai mezzi di soccorso e forze dell’ordine.
Naturalmente il traffico stradale e quello ferroviario sono interrotti. Esiste il pericolo di fughe di gas ed è consigliato il più possibile di stare lontano dalla zona sia a livello di sicurezza, sia per permettere ai soccorsi di muoversi nel migliore dei modi.
E’ importante non recarsi nei pronto soccorsi genovesi se non per gravi motivazioni, in quanto è in atto un’emergenza.
Per Genova si sente un continuo suonare di sirene delle ambulanze, mentre sono diversi i voli dell’elisoccorso ei vigili del fuoco verso l’ospedale San Martino.