Il Comune chiede la collaborazione degli albergatori
Sono circa 440 le persone costrette a lasciare la propria abitazione a seguito del crollo che ha interessato il ponte Morandi sull’autostrada A10 a Genova. Il numero potrebbe aumentare poiché sono ancora in corso le valutazioni sugli sgomberi.
La Protezione Civile del Comune di Genova ha provveduto finora a far evacuare 11 palazzi e la situazione è sotto monitoraggio costante.
Una parte di cittadini evacuati ha trovato sistemazione in maniera autonoma mentre al momento sono 34 le persone ospitate presso il Centro civico Buranello, struttura messa a disposizione dal Comune di Genova. Undici persone arriveranno nel corso della serata.
Al Centro civico sono ospitate anche 10 persone soccorse in autostrada dopo il tragico crollo di questa mattina.
Il Comune di Genova ha chiesto agli albergatori di Genova e dei comuni della Città Metropolitana la disponibilità ad ospitare le persone costrette a lasciare la propria abitazione in seguito al crollo del ponte Morandi avvenuto nella mattinata di ieri.
La richiesta è stata concordata con le associazioni di categoria e contribuirà a superare la fase acuta dell’emergenza abitativa.