I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i militari del II Gruppo della Guardia di Finanza di Genova oggi hanno riferito di avere sottoposto a sequestro, presso il Porto di Genova Pra’, “oltre 98.000 articoli di bigiotteria contenenti metalli pesanti in concentrazioni altamente pericolose per la salute dei consumatori”.
L’operazione, denominata “Alchimia”, si inserisce nell’ambito del costante monitoraggio dei flussi commerciali che interessano il porto di Genova.
Tramite l’analisi della documentazione doganale e l’incrocio delle informazioni acquisite con quelle rilevabili dalle banche dati in uso, hanno selezionato una spedizione proveniente dalla Cina connotata “da importanti indicatori di rischio”.
Il successivo controllo sulla merce, prevalentemente bracciali, anelli, collane e orecchini, ha fatto emergere forti sospetti riguardo alla composizione chimica dei prodotti, che sono stati pertanto inviati ai laboratori chimici dell’Agenzia delle Dogane per valutarne la composizione.
Gli approfondimenti di laboratorio hanno permesso di confermare le ipotesi sulla pericolosità dei prodotti, evidenziando la presenza di metalli pesanti quali cadmio, piombo e nichel in concentrazioni fino a circa 9.700 volte superiori al limite consentito dalla legge.