Il semirimorchio si stava imbarcando sulla nave “Eco Barcelona” che è stata fermata per i controlli del caso
Questa mattina, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Savona è stata informata della presenza di alcuni migranti rinvenuti in un semirimorchio presente nel porto di Savona, in attesa di imbarco sulla nave della Grimaldi “Eco Barcelona”, prevista partire alle ore 12,00 con destinazione Barcellona.
L’Autorità Marittima di Savona, in qualità di Autorità Designata a livello locale per la maritime security, ha disposto l’implementazione delle misure di sicurezza aggiuntive all’interno del porto, del terminal e a bordo della nave, finalizzate alla verifica della totalità del carico da imbarcare o già imbarcato e di tutti gli spazi ed i locali della nave, allo scopo di scongiurare la presenza di ulteriori persone non autorizzate, che potrebbe costituire una minaccia di security.
I controlli di maritime security, che sono stati messi in atto dall’Agente di sicurezza della nave, dall’Agente di sicurezza del porto e dal Terminalista, sotto il coordinamento degli Ispettori di Security della Capitaneria di Porto di Savona, dovranno essere conclusi prima della partenza della nave.
A tal riguardo, la Capitaneria ha messo in campo il personale del servizio “Nostromi del Porto” e anche un presidio nelle acque portuali con la Motovedetta CP 604 Guardia Costiera, per garantire una necessaria cornice di sicurezza.
L’attività di controllo, che ha comportato un rallentamento delle ordinarie attività della nave, è tutt’ora in corso, anche grazie alla preziosa e fattiva collaborazione del locale Ufficio di Polizia di frontiera marittima, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale – Ufficio Territoriale di Savona e del terminalista “Savona Terminal Auto”.