I lavoratori portuali di Genova stanno attuando, nella giornata odierna, uno sciopero di 24 ore con presidio ai varchi portuali e sotto Confindustria.
Sembra che i portuali eviteranno di fare il corteo per solidarietà alla città, già in crisi per i lavori autostradali.
In lungomare Canepa i tir sono fermi ai varchi, con i portuali che hanno acceso dei fumogeni arancioni. Si registrano problemi al traffico nella zone del ponente e di Sampierdarena che, uniti, ai lavori in A7, potrebbero essere gli elementi esplosivi per far diventare la giornata odierna, una giornata drammatica per il traffico.
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I portuali hanno deciso di incrociare le braccia in segno di protesta contro la lettera che i terminalisti avevano inviato al presidente Signorini, annunciando la messa in mora dell’Authority e chiedendo indietro gli 8 milioni versati a beneficio della Culmv negli ultimi anni.
Il tutto anche se, pochi giorni prima, era stato fatto un accordo quadro che metteva in sicurezza i conti della Compagnia Unica.
Ieri, durante un incontro col prefetto, i sindacati avevano chiesto il disconoscimento della lettera, richiesta che i terminalisti hanno deciso di non accettare.
I sindacati lamentano anche il silenzio da parte di Confindustria e il mancato disconoscimento della lettera.