Il sequestro avvenuto nel porto di Prà ha riguardato 2878 essiccatori per alimenti
Il Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Genova e dai finanzieri del II Gruppo di Genova hanno sequestrato ben 2878 essiccatori per alimenti al Porto di Pra’.
Sui macchinari era impresso il marchio di regolarità ma in realtà si trattava di materiale contraffatto.
Il carico proveniva dalla Cina ed era destinato ad una ditta cinese che non ha sedi nel nostro Paese ma ha un rappresentante fiscale in Provincia di Treviso.
Gli essiccatori erano stati divisi in 720 cartoni e potevano essere pericolosi.
I macchinari sono infatti risultati fuori norma per quanto riguarda la regolamentazione sui prodotti elettrici in materia di bassa tensione.
Le violazioni sono state segnalate alla Camera di Commercio e alla Città Metropolitana.