Le è stata sempre vicino, lo ha accudito e, soprattutto, non lo ha mai tradito con nessuno. Premurosa e servizievole. Per lei c’era soltanto lui, una dedizione totale.
Per questi motivi la deputata di Forza Italia Marta Fascina, 32 anni, compagna di Silvio Berlusconi, sposata simbolicamente il 19 marzo 2022 in Brianza con una celebrazione di matrimonio senza valore legale, secondo alcune indiscrezioni sarà destinataria di una cospicua parte dell’eredità del cavaliere. Si parla di 100 milioni di euro, di una o due ville e del diritto di abitazione nella proprietà di Arcore.
Quando si separò da Francesca Pascale, Silvio Berlusconi, sempre secondo i bene informati, le lasciò un “regalo” di 20 milioni di euro.
C’è da dire, però, che Marta Fascina è diventata un punto di riferimento importante anche per i figli del Cavaliere. Molto amica di Marina Berlusconi e della moglie di Luigi Berlusconi. La sintonia con Marina si è notata pubblicamente durante il funerale al Duomo di Milano, tra baci, abbracci e scambi di lacrime.
Tuttavia, Marta è stata apprezzata un po’ da tutti per la dedizione totale che ha avuto nei confronti di Silvio, il quale negli ultimi giorni della sua vita ricordava continuamente ai famigliari: “Mi raccomando Marta, è buona e brava. Consideratela una di noi”.
In ogni caso, solo davanti al notaio si scoprirà cosa spetterà a Marta Fascina. Si dice che Silvio Berlusconi abbia modificato il testamento prima del penultimo ricovero al San Raffaele.
Al momento, il testamento di Silvio Berlusconi è nelle mani del notaio Arrigo Roveda. È lì che sono scritte le ultime volontà del Cavaliere sulla destinazione del 33% del suo patrimonio, che si aggira attorno a 4 miliardi di euro.
Per legge, il 33% del patrimonio del defunto che non ha coniuge spetta ai figli. Nel suo caso a Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi. È qui che, secondo quanto riferito dai “rumours”, spunta l’ultimo aggiornamento sulle disposizioni del testamento e la presunta somma alla compagna che gli è stato vicino fino all’ultimo.