E’ successo la scorsa notte a Cornigliano
Ennesimo episodio di violenza di genere a Genova, dove un 32enne ecuadoriano è stato arrestato dai poliziotti delle volanti per atti persecutori, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale.
Lo straniero si è presentato nel cuore della notte presso l’abitazione della ex moglie a Cornigliano, tentando di sfondare la porta e pretendendo di entrare.
All’arrivo degli agenti ha cercato di nascondersi nel sottoscala ma è stato scoperto e fermato, nonostante la violenta resistenza opposta con calci e pugni.
La donna, tranquillizzata dagli agenti, ha raccontato che l’ex dal 2018, anno in cui si sono separati, non ha mai accettato la fine della loro relazione e ha cominciato con un’escalation di violenze dapprima verbali e psicologiche, poi anche fisiche.
Lei dopo qualche tempo, esasperata dalle sue vessazioni, aveva trovato il coraggio di denunciarlo.
Dopo un periodo in cui sembrava essersi calmato, aveva però ripreso a tormentarla facendola ricadere in uno stato di costante paura.
I poliziotti, valutando la gravità della situazione e proprio con l’intento di prevenire eventi ancora più drammatici, hanno arrestato il sudamericano che è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.