La Direzione investigativa antimafia di Genova ieri ha compiuto un blitz acquisendo documenti presso la Camera di Commercio di Savona e presso la sede della Protezione civile di Genova su provvedimento della procura di Savona.
Alla base del provvedimento ci sarebbe l’ipotesi di una truffa perpetrata ai danni dello Stato e organizzata da alcuni balneari, in particolare della zona di Varazze, quando la costa ligure venne flagellata dalla mareggiata dell’autunno 2018.
Il fascicolo, a carico di ignoti, è in mano al pubblico ministero Claudio Martini.