Lo scorso fine settimana gli agenti della Polizia Ferroviaria di Genova hanno denunciato, durante i servizi di controllo del territorio, due persone trovate, in due distinte occasioni, in possesso di coltelli di grosse dimensioni.
Il primo episodio è successo a Genova Principe, dove i poliziotti hanno fermato un cittadino italiano appena sceso dal treno. Il nervosismo mostrato durante il controllo ha spinto gli agenti ad accompagnarlo in ufficio per effettuare una verifica più approfondita.
Si tratta di un sardo, con diversi pregiudizi penali a carico, che all’interno del suo zaino nascondeva un coltello a serramanico della lunghezza di 20 centimetri.
Analogo episodio è accaduto nella stazione ferroviaria di Genova Brignole, dove un cittadino straniero, originario della Costa d’Avorio e residente a Torino, ha dimenticato il proprio bagaglio su un treno regionale proveniente da Ventimiglia.
Il capotreno ha consegnato il borsone alla Polizia Ferroviaria, che dopo avere ispezionato il contenuto ha trovato all’interno un coltello a serramanico della lunghezza di 34 centimetri. Il proprietario è stato successivamente rintracciato e invitato presso gli Uffici della Polfer di Brignole.
Sia il sardo che l’africano, non avendo fornito una valida giustificazione al possesso dell’arma, sono stati denunciati per porto abusivo di oggetto atto ad offendere e i coltelli sono stati sequestrati.