Malta – Il Ferencvaros Vince 12-11 e spezza il sogno della Pro Recco
Il sogno della Pro Recco di conquistare la dodicesima Champions League, la quarta consecutiva, si infrange contro il Ferencvaros. In un’avvincente finale a Malta, i magiari si impongono per 12-11, mantenendo il vantaggio dal secondo tempo in poi.
Momento chiave del match
Il match è stato segnato da un episodio cruciale a 4 minuti e 25 secondi dalla fine: Iocchi Gratta segna il gol del 9-9, ma dopo un consulto Var il gol viene annullato per gioco violento di Zalanki. Questo porta a un rigore contro la Pro Recco e quattro minuti di inferiorità numerica. Nonostante tutto, la Pro Recco lotta fino all’ultimo, con l’ultimo tiro di Condemi stoppato da Mandic che avrebbe potuto pareggiare.
La partita
Sukno rinuncia a Ivovic e schiera Iocchi Gratta nei tredici, mentre per i magiari resta fuori Damonte. I biancocelesti falliscono due opportunità con l’uomo in più nei primi 120 secondi di gioco, mentre Vigvari non sbaglia e porta in vantaggio il Ferencvaros (0-1). Al terzo minuto, Iocchi Gratta pareggia con un tiro potente da due metri. Poco dopo, Cannella segna il sorpasso per la Pro Recco (2-1).
Primo tempo combattuto
Del Lungo para un tiro di Fekete, ma Di Somma segna il pareggio (2-2) per il Ferencvaros. All’inizio del secondo tempo, Mandic riporta in vantaggio i magiari, ma Younger risponde immediatamente (3-3). Jansik e Iocchi Gratta si scambiano i gol, portando il risultato sul 4-4. Jansik e Mandic segnano nuovamente, portando il Ferencvaros in vantaggio per 4-6 all’intervallo.
Reazione della Pro Recco
Nel terzo tempo, Kakaris accorcia le distanze (5-6), ma Argyropoulos e Varga aumentano il vantaggio ungherese (5-8). Dopo un time out, Zalanki e Hallock riducono il gap (7-8). Argyropoulos segna nuovamente (7-9) prima dell’ultimo quarto.
Ultimo quarto di fuoco
La Pro Recco spreca una doppia superiorità numerica, ma una giocata di Cannella permette a Younger di segnare (8-9). Del Lungo para un tiro di Mandic, ma il gol del pareggio di Iocchi Gratta viene annullato, e Zalanki viene espulso per brutalità. Mandic segna il rigore (8-10) e il Ferencvaros sfrutta la superiorità numerica per mantenere il vantaggio. Di Fulvio segna due gol, ma Mandic e Varga tengono avanti il Ferencvaros. A due minuti dalla fine, Kakaris segna il 11-12. Nonostante l’ultima occasione, il tiro di Condemi viene fermato da Mandic, regalando la coppa agli ungheresi.
La Pro Recco si arrende con onore al Ferencvaros, che vince 12-11 in una delle finali più emozionanti della storia recente della Champions League di pallanuoto.
Felugo: Complimenti al Ferencvaros
“Complimenti al Ferencvaros, una squadra costruita per vincere – le parole del presidente Maurizio Felugo -. Non credo i nostri ragazzi abbiano pagato emozione, sicuramente dopo tre anni di vittorie consecutive avevamo pressione di dover vincere. Stasera si è visto di tutto, il risultato è corretto anche se non è una pallanuoto che mi piace, non so cosa capiscono da casa. Il gol annullato a Iocchi Gratta sicuramente ha cambiato l’inerzia della sfida, avremmo visto un finale diverso e credo che avevamo l’energia per andare a vincerla. Accettiamo il verdetto, complimenti ai ragazzi che hanno sfiorato questa coppa magica: sicuramente ci riproveremo”.
“Congratulazioni al Ferencvaros e ai miei ragazzi, loro hanno vinto meritatamente – commenta Sandro Sukno -. È stata una partita brutta e confusa, loro hanno giocato meglio questo tipo di pallanuoto e comunque prima della brutalità non abbiamo giocato una bella pallanuoto, eravamo troppo nervosi in attacco è mancata lucidità e lo hanno preso fiducia in difesa. Abbiamo comunque lottato fino alla fine, ma è impossibile vincere sempre”
Il tabellino
Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio 2, Zalanki 1, Cannella 1, Younger 1, Fondelli, Presciutti, Echenique, Condemi, Kakaris 2, Iocchi Gratta 3, Hallock 1, Negri. All. Sukno.
Ferencvaros: Szakonyi, Mandic 4, Pohl, Merkulov, Argyropoulos 2, Di Somma 1, Fekete, Vigvari 1, Nemet, Varga 2, Janksik 2, Nagy, Vogel. All. Nyeki.
Arbitri: Margeta (Slovenia), Alexandrescu (Romania).
Parziali: 2-2, 2-4, 3-3, 4-3.
Superiorità numeriche: Pro Recco 8/18, Ferencvaros 7/13. Rigori: PR 1/1, F 2/2
Espulso Zalanki (PR) per gioco violento a 4.25 del quarto tempo.
Usciti per limite di falli: Pohl (F) nel terzo tempo, Merkulov (F), Fekete (F), Nagy (F) nel quarto tempo.