SAVONA. 16 AGOS. Ancora una volta Elio De Luca ha colpito nel segno. Come già in passato era riuscito in maniera ammirevole a centrare con precisione importanti tematiche esistenziali, legate al tempo, all’ infanzia, al mito, alla natura, questa volta ha mirabilmente sviluppato il Cantico dei Cantici. Il maestro cosentino d’origine, ma toscano d’adozione, ha presentato, in questa: “Amore. Cantico dei Cantici” (mostra a cura di Francesca Bogliolo), nei palazzi del Centro Storico della “Città delle Torri”, un ciclo pittorico di grande rilievo. In questo caso si tratta di una serie di opere che sviluppano questo fondamentale testo della religione, della letteratura e della storia.
“De Luca riesce- commenta Armando D’Amaro- ancora una volta ad uscire dagli schemi, a sviluppare liberamente un racconto che esce fuori dal tempo e si proietta in una realtà metafisica, che non è solo religiosa, estetica o etica. L’ uso dello sfondo aureo trasforma le sue figure in icone: gli innamorati sono eterei, impalpabili, il loro amore è l’amore del Creatore verso tutti noi. Alla fine il senso che ne rimane è quello di un viaggio al centro dell’ Amore. De Luca è un Maestro di livello internazionale e vale la pena visitare questa mostra albenganese, a cura della valente Francesca Bogliolo, soprattutto per coloro che ancora non conoscessero ancora questo valido artista”.
Per visitare la mostra si consiglia questo percorso: dalle sale della sede Ucai (Unione Cattolica Artisti Italiani) in piazza dei Leoni il pubblico potrà passare alle sale di “Magiche Trasparenze” e del Museo Navale Archeologico Romano, per chiudere con le stanze del terzo piano di Palazzo Oddo. La parte più suggestiva, toccante, della mostra, che porta il visitatore completamente fuori dal tempo, è , a nostro avviso, rappresentata da quel gioiello che sono i tre bozzetti del Maestro esposti in una delle più belle Sale del Museo Navale Romano Ingauno. Quei minuscoli pezzi si inseriscono in maniera perfetta in quell’ ambiente di cultura romana mirabilmente ricostruito dagli allestitori.
De Luca è uno degli artisti italiani contemporanei più apprezzati. Sue sculture e quadri sono esposti in alcuni fra i più importanti musei del mondo, come il Museo d’Arte Contemporanea di Mosca, lo Spazio Italia di Pechino, il Museo dell’ Arte di Riga, i Musei d’ Arte Contemporanea di Miami, Istanbul, Nuovo Messico e Santa Fè.
Da segnalare anche il bellissimo catalogo, a cura di Maurizio Vanni, che contiene anche per intero il testo del Cantico dei Cantici e tutto il ciclo pittorico di Elio De Luca. E’ arricchito dagli interventi di Giuseppe Billi e Maurizio Vanni. Splendide illustrazioni, 84 pagine, Edizioni Polistampa di Firenze.
CLAUDIO ALMANZI