“Non sono un vero spezzino perché alla Spezia ci sono soltanto nato. Ma se esistesse lo ius soli, come vorrebbe la sinistra, allora lo sarei”.
Lo ha dichiarato ieri sera a Sarzana il generale Roberto Vannacci, europarlamentare della Lega, per un appuntamento elettorale con la senatrice Stefania Pucciarelli a sostegno di Marco Bucci, candidato alla presidenza della Regione Liguria.
“Il luogo di nascita potrebbe essere solo il luogo dove in quel momento uno si trova – ha spiegato Vannacci – ma non trasmette quello che invece trasmettono famiglia, sangue, tradizioni, storia. Voi siete liguri e vi riconoscete in quelle che sono le peculiarità del gruppo sociale che rappresentate. Chi si oppone al centrodestra in Liguria l’identità ligure vorrebbe cancellarla, dicendo che siamo tutti uguali, vorrebbe aprire le frontiere”.
Dopo alcuni passaggi sul tema dell’immigrazione e della microcriminalità, il vero e proprio appello al voto a favore di Bucci da parte del egenrale Vannacci.
“Vogliamo – ha aggiunto Vannacci – un’amministrazione che non ha mai cercato di favorire la costruzione di infrastrutture? Che si è opposta alla costruzione della Gronda? Che si oppone all’ingrandimento del Porto di Genova? Che ci vieti di usare le nostre auto e ci imponga di spendere per comprare auto elettriche? In Liguria dobbiamo vincere a tutti i costi. Mi raccomando la ‘Decima’ fatela nel posto giusto”.