Nell’ambito di specifici servizi di contrasto al crimine diffuso, con particolare riferimento allo spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi di aggregazione giovanile, la polizia ha arrestato D.R., imperiese del 1982.
Il ragazzo occultava, sei dosi di hashish, del peso complessivo di 8 grammi.
Successivamente gli agenti della Squadra Mobile procedevano a una perquisizione presso l’abitazione del predetto, avendo fondato motivo di ritenere che lo stesso nascondesse altra sostanza stupefacente.
In effetti i poliziotti rinvenivano, all’interno di un cassetto, oltre 153 grammi di hashish diviso in vari “pezzi” e 1.400€ presumibilmente provento dell’attività di spaccio.
Arrestato, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, veniva sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza odierna all’esito della quale il Giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Le attività sono ora finalizzate a ricostruire la rete di contatti dello spacciatore, collegando tutti gli elementi utili acquisiti durante le fasi dell’indagine.
Il contrasto allo spaccio “da strada” è una priorità assoluta della polizia, impegnata sia sul versante della repressione che su quello della prevenzione, attraverso incontri nelle scuole e convegni realizzati appositamente per diffondere la cultura della legalità.
Solo una costante attività di informazione e sensibilizzazione è idonea a debellare un fenomeno che sempre più spesso vede come protagonisti i più giovani, che al tempo stesso assumono il ruolo di consumatori finali e spacciatori.