Da quanto si legge sul sito del Cremlino e riportato da diversi media, Putin avrebbe ordinato di annullare l’assalto ad Azovstal bloccando l’esercito ucraino nel complesso. Inoltre avrebbe parlato di “Successo per l’operazione militare a Mariupol”.
“Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha incontrato il presidente Vladimir Putin al Cremlino – si legge – riferendogli che la parte urbana di Mariupol è ormai occupata dalle truppe russe, con i restanti militari ucraini che sono trincerati nella zona industriale dello stabilimento Azovstal.”
Vladimir Putin avrebbe così ordinato la “cancellazione dell’assalto” all’Azovstal ordinando di bloccare l’impianto sino alla resa degli assediati.
“Questo è il momento di pensare ragionevolmente – si legge sul sito web del Cremlino – ma in questo caso, ancor di più nel salvare e tutelare la vita e la salute dei nostri soldati e ufficiali. Non c’è bisogno di avventurarsi in quella che può diventare una ecatombe fino nei sotterranei dei complessi industriali”… “Circondare questa zona industriale in modo tale che una mosca non voli all’esterno di essa”… “Il completamento del lavoro di combattimento per liberare Mariupol è un successo. Congratulazioni”.
Secondo il Ministro della Difesa Sergei Shoigu, sul territorio dello stabilimento sarebbero presenti più di 2.000 militari. Di cui 1.478 si sono già arresi. Al momento dell’accerchiamento della città il numero delle forze armate ucraine e dei mercenari stranieri era di circa 8.100 persone. Secondo Shoigu, ci vogliono fino a quattro giorni per completare le azioni dell’esercito russo nello stabilimento di Azovstal.
Il video della situazione nello stabilimento Azovstal di Ramzan Kadyrov 95. Attenzione immagini forti (+18)