Stamane i Carabinieri della Compagnia di Genova San Martino hanno arrestato 3 genovesi per estorsione in concorso.
La vicenda risale a un episodio verificatosi la sera del 14 novembre dell’anno scorso presso una pizzeria di Quarto.
In quella circostanza, il giovane pizzaiolo di Sturla aveva ricevuto la “visita non gradita” di un 54enne residente a San Fruttuoso, accompagnato da un 33enne abitante a Santa Margherita Ligure e da un 57enne di Albaro.
I tre malviventi, dopo avere minacciato la vittima, prima avevano aperto il registratore di cassa del locale prelevando diverse banconote e poi avevano svuotato il banco frigo a loro dire come parziale risarcimento di un piccolo debito contratto dal pizzaiolo per questioni di droga.
Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di San Martino hanno quindi consentito di identificare gli autori dell’estorsione.
Gli investigatori hanno accertato che l’episodio era in effetti riconducibile a un debito di 250 euro ed era emerso un traffico di sostanze stupefacenti messo in piedi nei quartieri di San Fruttuoso e San Martino da uno dei tre malviventi, che è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti poiché trovato con 14 grammi di cocaina, 300 euro in contanti e due bilancini di precisione.
Il presunto spacciatore di droga ed estorsore è stato rinchiuso nel carcere di Marassi, mentre i suoi due presunti “sodali” sono stati messi agli arresti domiciliari.
Nel corso dell’indagine, altre due persone sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.