Questa mattina a Palazzo Tursi la 2a edizione del Premio Federica Picasso, l’iniziativa rivolta alle classi quinte delle primarie genovesi
Questa mattina a Palazzo Tursi la 2a edizione del Premio Federica Picasso, per immaginare spostamenti più sicuri e sostenibili nei quartieri della città
Una sana competizione tra i bimbi delle quinte classi delle scuole primarie genovesi per immaginare, proporre ed aiutare a costruire una mobilità urbana più attiva e sostenibile, rispettosa dell’ambiente e di tutti gli utenti della strada, nel ricordo di una sfortunata mamma che, muovendosi in monopattino, dava il suo contributo per una città migliore dove l’uso di trasporto pubblico integrato, biciclette e mezzi della micromobilità diventi sempre più diffuso.
È stata presentata questa mattina a Palazzo Tursi la seconda edizione del Premio Federica Picasso, organizzato dal comitato promotore composto dallo Studio Legale Associato degli avvocati Sguerso – dove la ragazza lavorava come impiegata amministrativa prima della scomparsa in un incidente stradale l’8 febbraio 2021 – insieme al Comune di Genova con un doppio obiettivo: onorare la memoria di Federica (vittima della violenza stradale) e stimolare l’interesse dei più piccoli verso i temi e i valori della mobilità sostenibile, nell’ottica non solo di diffondere tra le nuove generazioni e le loro famiglie modalità di spostamento più salutari ed ecosostenibili, ma di promuovere un’autentica cultura dell’educazione e della sicurezza stradale.
Dopo il grande successo della prima edizione, con la partecipazione di 33 classi di 15 Istituti Comprensivi scolastici sparsi su tutto il territorio comunale, il comitato promotore del Premio ha deciso di confermare il format dello scorso anno.
Tema del Premio sarà “Bimbincittà: mi muovo sicuro nel mio quartiere!”.
Alle classi che parteciperanno al concorso sarà richiesto di preparare degli elaborati che potranno consistere in: disegni o elaborati grafici; elaborati scritti; produzioni audio/video. I lavori di classe dovranno essere ispirati al tema del Premio. Saranno premiati i migliori 5 elaborati.
La graduatoria degli elaborati risponderà ai seguenti criteri di valutazione: attinenza al tema; efficacia comunicativa del titolo; originalità; creatività; immediatezza comunicativa; impatto emotivo.
A stilarla sarà una commissione presieduta da Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione Michele Scarponi Onlus impegnata a livello nazionale contro la violenza stradale per promuovere azioni concrete finalizzate all’educazione al corretto comportamento stradale, e composta da Filippo Sguerso e da figure rappresentative del mondo della scuola, della Polizia Locale e di esperti di mobilità sostenibile del Comune di Genova.
Le scuole a cui appartengono le classi vincitrici riceveranno buoni acquisto e/o materiali di utilizzo scolastico di congruo valore nelle forme stabilite dall’organizzazione del concorso. Tutte le classi partecipanti riceveranno un attestato di riconoscimento.
La cerimonia di premiazione si svolgerà nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale mercoledì 8 febbraio 2023, nel secondo anniversario della scomparsa di Federica Picasso, in un evento organizzato con il patrocinio del Comune di Genova.
L’adesione al concorso dovrà essere comunicata entro le 23.59 di lunedì 5 dicembre, mentre gli elaborati andranno inviati inderogabilmente entro le ore 23.59 di lunedì 16 gennaio 2023.
Il testo completo del bando di concorso, con tutte le informazioni sul Premio e le modalità per l’adesione e la partecipazione, è consultabile e scaricabile al link https://www.studiosguerso.it/2a-edizione-del-premio-federica-picasso-bimbincitta-mi-muovo-sicuro-nel-mio-quartiere/
Inoltre, per le aziende che volessero sostenere il Premio, il Comune di Genova ha attivato un progetto di sponsorizzazione per poter supportare il reperimento dei premi, ma anche azioni concrete che riguardano direttamente la mobilità scolastica all’indirizzo https://smart.comune.genova.it/pagine/progetto-ricerca-sponsor-premio-federica-picasso-bimbi-citt%C3%A0-2023
«Sosteniamo convintamente lo Studio Legale Sguerso in questa importantissima iniziativa per educare grandi e piccoli a muoversi in città in maniera più sicura, attenta e sostenibile – dichiara l’assessore alla mobilità integrata, trasporti e transizione ecologica Matteo Campora –. La prima edizione del Premio, intitolato a Federica Picasso, è stata molto partecipata dalle scuole genovesi e ci aspettiamo anche quest’anno un’adesione massiccia, in modo che sempre più bambini e famiglie si rendano conto che mobilità sostenibile e sicurezza stradale sono strumenti e obiettivi fondamentali per una città che punti, attraverso la combinazione di trasporto pubblico e mezzi della micromobilità, ad aumentare la sicurezza stradale e migliorare la salubrità dell’aria e la qualità di vita dei cittadini, esattamente quanto stiamo facendo come direzione Mobilità, grazie al lavoro dell’Unità di Progetto Smart Mobility, anche attraverso i Pedibus strutturati nel Centro Storico inaugurati a settembre in collaborazione con ASL3 e la loro diffusione sulla più ampia porzione possibile del territorio comunale».
«La seconda edizione del Premio Federica Picasso è perfettamente in linea con la volontà del Comune di Genova, in sinergia con lo Studio Legale Sguerso, di istituzionalizzare questo evento così importante per educare i bambini e le famiglie genovesi ad una mobilità dolce – spiega l’assessore alle politiche dell’istruzione Marta Brusoni –. Il Premio, dedicato a una sfortunata ragazza che credeva in una Genova a misura di persona e di bambino, avrà un ruolo decisivo per la costruzione di percorsi educativi volti ad integrare attività fisica, educazione alla salute ed apprendimento scolastico. Infatti muoversi a piedi o in bicicletta aiuta i bimbi a diventare più autonomi, conoscere meglio il territorio e socializzare tra loro, con importantissimi benefici per il loro sviluppo psicofisico e per la loro salute. Come Amministrazione siamo al lavoro rafforzare il più possibile questa pratica, sia dando forza ad azioni sperimentali nelle scuole dell’Infanzia del Comune di Genova così come offrendo supporto al bike-to-school e bike-to-work, buone pratiche che migliorano il benessere e la salute di grandi e piccoli».
«Il Premio Federica Picasso vuole che i bimbi parlino di mobilità sostenibile non solo tra di loro ma anche con le loro famiglie, nell’ottica che sia tutta la Città, nei prossimi anni, a beneficiare di questo progetto – racconta l’ideatore e organizzatore del Premio, Filippo Sguerso, insieme a tutti gli ex colleghi di Federica –. È stato ideato in memoria di una persona con splendide doti umane, pensando soprattutto alla figlia Matilde che, come i bimbi a cui il Premio si rivolge, frequenta la scuola primaria. Da una tragedia si può e si deve imparare tanto! Il dramma di Federica ci ha aperto gli occhi sulle consuete abitudini di vita di tutti noi e ci siamo resi conto di come esse possano migliorare. L’intento di questo Premio è proprio quello di fare eco perché la necessità di cambiamento venga percepita da tutti i Cittadini genovesi e non solo da coloro che abbiano perduto un proprio caro in un incidente stradale. Oggi Federica sarebbe orgogliosa! L’entusiasmo con il quale il Comune di Genova e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno fortemente lavorato anche per questa seconda edizione del Premio – continua Sguerso – è significativo della volontà di tutti noi di istituzionalizzarlo, portandolo avanti in futuro; solo così si potrà dare continuità negli anni al percorso di riflessione, sensibilizzazione ed educazioni su queste tematiche, con l’obiettivo che sempre meno persone soffrano per tragedie che si potrebbero evitare».
Ad aggiudicarsi la prima edizione del Premio erano state le classi: V, scuola Fontanarossa IC Quezzi; V E, scuola Giovanni XXIII IC Marassi; V, scuola D’Eramo IC Quarto; V, scuola Voltri 2 IC Voltri 2; V A, scuola XII Ottobre IC San Fruttuoso. Due menzioni d’onore per le classi V B, IC Albaro; V, scuola Ball IC Quezzi.
A tutte le classi vincitrici era stata riconosciuta la capacità di comunicare qualcosa di importante con originalità e fantasia, chi proponendo soluzioni concrete per rendere più ambientalmente sostenibile la mobilità nel proprio quartiere e chi invece analizzando, anche con severità, la propria condotta di utente della strada, come pedone e ciclista urbano.
Il Comune di Genova ha deciso di organizzare la presentazione della 2^ edizione del Premio Federica Picasso in prossimità del 20 novembre, Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada.
La mission del Premio Federica Picasso è di promuovere il rispetto reciproco tra tutti gli utenti della strada, con una particolare attenzione nei confronti di chi, al mezzo privato a motore, preferisce usare il trasporto pubblico, i piedi o i mezzi della micromobilità.
Un valore, quello della tutela di chi si muove in modo non inquinante che è alla base della Fondazione Michele Scarponi Onlus, partner del Premio ed intitolata al ciclista professionista marchigiano scomparso in un incidente stradale il 22 aprile 2017.
La Fondazione Michele Scarponi Onlus crea e finanzia progetti che hanno, come fine, l’educazione al corretto comportamento stradale, ad una cultura del rispetto delle regole e delle altre persone all’insegna dello slogan “La strada è di tutti, a partire dal più fragile”.
«La nostra Fondazione sostiene e promuove il Premio dedicato a Federica Picasso perché crede che il percorso educativo intrapreso dallo Studio Legale Sguerso, dai familiari di Federica e dal Comune di Genova – sottolinea Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione Michele Scarponi Onlus – sia quello giusto per parlare a bambini e bambine di mobilità sostenibile e sicurezza stradale, temi fondamentali per rendere migliore la qualità della vita delle nostre città. Il Premio rappresenta un momento molto importante per la città di Genova, gli insegnanti ed i loro genitori, perché ci fa riflettere intorno alle tematiche della strada e della mobilità, ma anche del ricordo e della memoria, fondamentali per rendere l’Italia un Paese sempre più civile».
«La mobilità sostenibile e l’educazione stradale si fanno “strada” – conclude Alessandro Clavarino, direttore della sezione provinciale di Genova dell’Ufficio Scolastico Regionale – grazie alla progettualità ed al forte significato del Premio Federica Picasso, rispetto al quale l’Ufficio Scolastico Regionale dimostra apprezzamento e sostegno».