“Questa meravigliosa vita d’artisti!”. Queste parole con cui Roberta Alloisio (Targa Tenco 2011) salutava i colleghi, diventano il titolo del nuovo spettacolo di Teatro Canzone scritto, diretto e interpretato dal fratello Gian Piero Alloisio. Lo spettacolo andrà in scena venerdì 3 marzo in prima nazionale e sabato 4 marzo alla sala Trionfo del Teatro della Tosse di Genova.
Gian Piero Alloisio racconta, in una drammaturgia musicale, il rapporto con la sorella, l’incontro con grandi nomi dello star system (da Francesco Guccini a Marcello Lippi, da Sabrina Salerno a Franco Cardini) e con personaggi della periferia genovese, la scelta del loro tragicomico mestiere d’arte varia, tra Bologna e Parigi, Milano e Viareggio, Genova e Buenos Aires, Alessandria e Roma, e l’intuizione di un ragionevole linguaggio dell’aldilà che cova sotto il rumore di fondo delle nostre vite.
Per la prima volta dal 1998 – anno in cui Giorgio Gaber realizzò Un’idiozia conquistata a fatica” – verrà registrato dal vivo, a cura di Aldo De Scalzi, un album di Teatro Canzone, che comprenderà, oltre alla parte musicale, anche i monologhi.
Le canzoni sono tutte inedite a eccezione de “Il dilemma” (che Giorgio Gaber affidò a Gian Piero Alloisio nel 1981) – e hanno tutte una storia particolare: canzoni che Gian Piero Alloisio ha scritto per progetti incompiuti della sorella Roberta – come “Jean Gabin” nata da un testo di Max Manfredi o “Totò” scritta per un feat di Roberta con Fausto Mesolella – ; canzoni che raccontano l’incontro con grandi cantautori, come “Chiamata Faber” ,“Viaggio a Pavana” o “Rumore di fondo” scritta su una musica inedita di Umberto Bindi; infine canzoni dedicate a Roberta come “La canzone dell’energia” o “Questa meravigliosa vita d’artisti”.
Durante lo spettacolo potremo infine risentire in teatro la bellissima voce di Roberta Alloisio nell’esecuzione del brano “Barbon” di Vittorio De Scalzi con l’arrangiamento di Luis Bacalov.
Sul palco, accanto a Gian Piero Alloisio, il pianista Lorenzo Marmorato che gestisce anche file audio ricchi di sonorità contemporanee. Gianni Martini, chitarrista storico di Giorgio Gaber, accompagna Alloisio nell’esecuzione de “Il dilemma”.
Collaborano alla colonna sonora i giovani musicisti Globular Waves e The Bleeding Sequence.