Alcuni consigli e un po’ di storia
Torna questa notte l’ora legale. Scatterà domenica 27 marzo alle 2 del mattino e resterà in vigore fino al 30 ottobre, quando ritornerà quella solare.
Buona parte dei dispositivi elettronici si aggiornano automaticamente da soli. Per tutti gli altri sarà necessario spostare in avanti di un’ora le lancette dell’orologio.
Con l’ora legale le “giornate che si allungano”. Le giornate, naturalmente, resteranno, di 24 ore, ma avremo maggiore luce con il tramonto del sole posticipato di un’ora ed un conseguente risparmio energetico.
L’ora legale è stata ideata da Benjamin Franklin e proposta sul Journal de Paris nel 1784, con l’obiettivo di sfruttare la presenza maggiore di luce, risparmiando sull’utilizzo delle candele.
In Italia il primo passaggio dall’ora solare a quella legale è avvenuto nel 1916. Ma solo con una legge del 1965, dal 21 maggio 1966, invece, il cambio tra ora solare e ora legale venne usato con continuità.
Il cambiamento di orario annuale è da tempo oggetto di discussione a livello europeo. Dopo la consultazione pubblica del 2018, presso il sito della Commissione europea che ha ricevuto 4,6 milioni di risposte, con l’84% favorevole a porre fine ai cambiamenti di orario, i deputati europei hanno votato nel marzo 2019 una risoluzione legislativa per porre fine al cambio stagionale, a partire dal 2021, dando la possibilità agli stati membri di decidere se adottare l’ora legale o quella solare.
Per diventare direttiva europea deve essere valutata ed approvata anche dal Consiglio, a quel punto gli stati membri dovrebbero recepirla con leggi proprie. Al momento l’Italia prosegue con il sistema di alternanza.
Nei 7 mesi di ora legale l’Italia, secondo Terna, società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, risparmierà oltre 190 milioni di euro e avrà un minor consumo di energia elettrica pari a circa 420 milioni di kilowattora, che equivalgono al fabbisogno medio annuo di circa 150 mila famiglie.
Alcuni consigli utili per affrontare al meglio il cambio dell’ora
Con l’ora legale avremo un’ora in più di luce. Ecco alcuni consigli su come affrontare meglio tale cambio. Dal punto di vista medico ci sono, però, delle conseguenze, seppur, minime sull’organismo.
Per prima cosa il cambio di orario influisce sull’umore, può causare difficoltà di concentrazione, stress e disturbi del sonno.
Per affrontare al meglio il ritorno all’ora legale e aiutare il nostro corpo ad adeguarsi, i consigli base sono abbastanza semplici.
La domenica bisogna alzarsi sempre alla stessa ora e non un’ora dopo rispetto al solito; durante la giornata, inoltre, bisogna fare un po’ di esercizio fisico così da arrivare stanchi la sera e andare a dormire al consueto orario. La sera precedente è opportuno andare a dormire un po’ prima rispetto al solito in modo da dormire le stesse ore.
E’ utile anche consumare i pasti alla stessa ora di sempre, così da abituarsi in breve tempo al cambiamento.