In corso Europa a Genova Quinto, vicino all’incrocio con via Monte Moro, stamane è crollato un pezzo di marciapiede provocando il ferimento di una nonna genovese che stava accompagnando la nipotina (rimasta per fortuna illesa).
In tarda mattinata i tecnici di Aster hanno così cominciato a ispezionare il cunicolo sotto al marciapiede e hanno transennato l’area per una lunghezza lineare di circa 50 metri.
Il cunicolo sottostante al marcipaiede, alto due metri, lungo circa due chilometri e caratterizzato dalla presenza di un tubo Ireti di 600 millimetri di diametro arriva fino a Nervi e, staffate sui muri laterali, tiene le canaline per la fibra ottica.
Le ispezioni serviranno a capire la portata e l’entità economica dell’intervento di ripristino del marciapiede, rispetto al quale si prevede la realizzazione di lavori in somma urgenza per accelerare il più possibile la restituzione alla pubblica fruibilità.
Il cunicolo crollato è coevo alla realizzazione di corso Europa, negli anni ’60 del secolo scorso.
“In base ai primi rilievi – hanno spiegato dal Comune di Genova – l’ipotesi è che il crollo del marciapiede possa essere dovuto anche al microclima che si crea all’interno del cunicolo dove l’aria calda, a contatto con l’acqua fredda che scorre nel tubo dell’acquedotto, si condensa, interferendo con il piano originario di cemento armato, dotato di una carpenteria metallica interna che risulta intaccata dalla corrosione. L’incidente è da addebitare alla vetustà dei manufatti sottostanti alla strada di corso Europa”.