Tanta esperienza ma poca prestazione per l’imperiese e Giulia Bico
“Una bella lezione! Ho imparato cosa vuol dire correre in Piemonte al Rally Il Grappolo”. Non si nasconde Gianni “Staffa” Anassarette dopo la partecipazione, in coppia con Giulia Bico ed al volante della Peugeot 208 della V – Mat Racing, alla gara astigiana valida per la Coppa Rally di Zona 2, evento che ha consegnato al pilota imperiese l’undicesimo scalino della Classe Rally4 – R2.
“Non è andata bene – osserva il portacolori della scuderia La Superba – Il Grappolo è un rally particolare, molto diverso dagli altri della Zona e tanto, troppo veloce, come è testimoniato dai numerosi ritiri per incidente. Una gara ben organizzata ma pericolosa: si guida poco e si rischia tanto… Ho tenuto la vettura “al limitatore” più lì che in tutti i rally che ho disputato… ma non avevo l’assetto giusto, era quello degli ultimi due impegni in Liguria, la 208 era troppo aperta dietro e con tutti quei dossi saltavamo parecchio: per me non c’è stata storia, prendevo da 1” ad 1,5” a chilometro…”.
“Forse – prosegue il pilota imperiese – con l’assetto giusto avrei potuto recuperare qualche posizione ma resta una gara difficile, proprio come mi avevano detto dei colleghi piemontesi, da preparare bene, e in questo sono avvantaggiati i piloti locali, più abituati a queste strade. Dopo quattro successi di Classe di fila siamo tornati a casa con tanta esperienza ma poca prestazione. E una bella lezione di cui fare tesoro”.
Supportano la stagione 2024 di Gianni “Staffa” Anassarette Tenuta Maffone, Centro Revisioni Dianese, Spaghetteria Macaroni di Diano Marina e Promidea Wrapping Center.