Al termine di una prima giornata vissuta a due velocità, Elia Bossalini e Harshana Ratnayake sono al comando della classifica generale del Rally Sanremo Storico.
Iniziando a ritmo attento, ma veloce al punto da garantirsi la seconda piazza assoluta il pilota piacentino ha progressivamente aumentato la pressione sull’acceleratore della Porsche 911 Gruppo B, vincendo tre prove speciali e superando sul filo di lana il primo leader della gara stessa: Lucio Da Zanche. “Le strade non ci convincevano proprio, il rischio era alto da prendere e abbiamo optato per un ritmo attento, una volta preso confidenza con il mutevole asfalto, in alcune occasioni decisamente bagnato e insidioso, siamo riusciti a passare in testa. Il margine è esiguo, ma sulle strade di domani dovrei trovarmi decisamente meglio”. Afferma Bossalini nel salotto buono di Sanremo, traguardo della prima tappa, a cui fa eco un sorridente Da Zanche, felice di aver avuto l’intuizione giusta del presentarsi al via della gara con una vettura nuova e competitiva ” … Si, sono soddisfatto. Sono andato al comando della gara, poi avrei dovuto aumentare il passo ma dobbiamo ancora sviluppare e conoscere al meglio la vettura, importante è esser della partita. Non è stato facile, le strade erano veramente impegnative, domani potrebbe essere diverso, ce la giochiamo sino in fondo, ma ad un risultato così ci avrei messo la firma qualche giorno fa” Il valtellinese ha firmato tre delle sei prove speciali, resistendo al comando della gara sino alla sesta e ultima piesse di giornata.
Tra il leader emiliano e il lombardo al secondo posto, il divario è un margine risicato, appena 2″1 e con ancora 65,37 chilometri cronometrate e cinque prove speciali, il risultato finale è ancora in bilico. Tutto può succedere nella seconda tappa e il Sanremo ci ha sempre regalato momenti esilaranti.
38″3 è lo svantaggio che paga il campione in carica “Lucky” dal vertice assoluto della gara. Il vicentino, in coppia con la torinese Fabrizia Pons, non ha trovato le condizioni migliori per scaricare sull’asfalto dei colli liguri la competitività della Lancia Delta Integrale. “E’ da vedere, da analizzare. Le strade sono quelle tipiche del Sanremo e noi siamo in corsa, ma pare che il motore sia un pò “stanco”. In salita rendiamo quei secondi che nei tratti in piano o in discesa non riusciamo a recuperare. Forse domani potrebbe girare diversamente, ma … anche no” Il veneto è consapevole della situazione e il terzo posto assoluto che potrebbe anche non migliorare domani.
Piazzamenti che sembrano “congelati” quelli che occupano il biellese Davide Negri, quarto assoluto e primo del 2. Raggruppamento, con la Porsche 911 Rally Club Team, distante dal podio, ma in vantaggio di 15″3 su Gianmarco Marcori, quinto assoluto e primo del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC Proracing.
Sesto assoluto è Gabriele Noberasco, all’esordio con la BMW M3 Team Bassano con la quale sta affrontando una gara con un fondo impegnativo, che sta superando facendo leva sull’esperienza, mentre il nipote Manuel Villa è arretrato nelle retrovie di una classifica che nelle battute iniziali lo vedeva vicino al podio, anch’egli al volante di una fiammante vettura della Casa Bavarese. Sfortunato, ancora una volta, l’atteso senese Valter Pierangioli, fermato dalla rottura della frizione della Ford Sierra Cosworth, come Federico Ormezzano stoppato da un “passaggio” sopra ad un mucchio di pietre cadute accidentalmente, che ha causato la rottura della coppa dell’olio della BMW M3.
Nono assoluto è Battistolli junior e secondo del 3. Raggruppamento, ma lontano da 2’55″60 da Marcori. I problemi di regolazione dell’assetto della Fiat 131 Abarth, non impediscono il giovanissimo vicentino a controllare il biellese Roberto Rimoldi, terzo di Raggruppamento con la Porsche 911 SC, sbagliando le gomme in alcune prove toccando a SanRomolo, nella stessa doppia destra che ha tratto in inganno Pagella, uscito di strada.
Anziliero è secondo del 2. Raggruppamento , con la Ford Escort Rs, precedendo Vicario, terzo di raggruppamento al rientro in gara con la fiammante Ford Escort Rs.
Il primo Raggruppamento vede l’assolo al comando di “Nello” Parisi, che con la Porsche 911 S Rododendri Historic Rally precede di 9″20 il lombardo Marco Dell’Acqua, secondo con la Porsche 911 S Rally e Co.
Per la seconda e conclusiva tappa in programma domani a partire dalla 8.10, sono in programma cinque piesse: Testico, San Bartolomeo e Colle d’Oggia, quindi la Testico – San Bartolomeo da 25, 71 chilometri e nuovamente la Colle d’Oggia, 7,89 chilometri finali della 33esima edizione del Rally Sanremo Storico, il cui traguardo è previsto alle 16.45 a Sanremo S. Tecla.
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)