A Rapallo c’è l’infezione da febbre dengue. Ieri 29 agosto è iniziato un intervento preventivo di bonifica contro le zanzare tigri per un caso di infezione da febbre dengue. Le aree della città interessate sono via Firenze, via Costaguta, via Perasso e via Milano.
La decisione è stata presa dopo la notifica arrivata dall’ospedale San Martino di Genova agli uffici del Comune Rapallese. A provocare l’allarme è stata la diagnosi, dopo il ricovero al nosocomio di Genova, ad una a ragazza, residente a Rapallo, ricoverata perché le era stato diagnosticato dal medico di famiglia febbre alta, mal di testa e dolori alle ossa.
La giovane era appena tornata da un viaggio nel sud est asiatico. La febbre dengue è una malattia infettiva tropicale che solo in rari casi può svilupparsi in una pericolosa febbre emorragica. La paziente ha trascorso un giorno e una notte “senza protezioni” e questo è sufficiente a far scattare il piano di emergenza perché una zanzara di specie invasiva, come la tigre, potrebbe aver punto la ragazza infettandola e contagiato altre persone.
Alcune informazioni, tratte da testi medici, sulla febbre Dengue.
Di origine virale, la dengue è causata da quattro virus molto simili ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.
Negli ultimi decenni, la diffusione della dengue è aumentata in molte regioni tropicali. Nei paesi dell’emisfero nord, in particolare in Europa. Questa infezione costituisce un pericolo in un’ottica di salute globale, dato che si manifesta soprattutto come malattia di importazione, il cui incremento è dovuto all’aumentata frequenza di spostamenti di merci e di persone. ABov