“Non è con i divieti tout court che si cambiano in meglio le nostre città, ma con soluzioni sostenibili e condivise e il rispetto delle regole. In altre parole, con la rivoluzione del buonsenso. Pertanto, proporre genericamente un ‘centro senza le auto a Rapallo’ come ‘unica soluzione’ per risolvere il problema del traffico in città, come hanno fatto oggi Fabio Tosi e Federico Solari del M5S, appare solo uno slogan fine a se stesso. Anche perché, non avendo spiegato come gestire poi la situazione, sembrerebbe che non conoscano ciò di cui parlano”.
Lo hanno dichiarato oggi il consigliere regionale Alessandro Puggioni e il segretario della Lega di Rapallo, Gabriele Vecchia, a seguito delle polemiche sui primissimi giorni di sperimentazione dell’iniziativa intrapresa dai sindaci di Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino, che prevede lo stop ai maxi pullman turistici in città, con l’istituzione del parcheggio all’uscita del casello autostradale nel deposito Atp di San Pietro.
“Innanzitutto occorrerebbe capire che cosa intendano esattamente i pentastellati per ‘centro’ cittadino perché la loro affermazione appare alquanto vaga.
Costruire una linea Maginot e realizzare l’autosilo all’uscita del casello autostradale, come sembrerebbe emergere dalle loro dichiarazioni?
Progetto interessante di cui si discute da oltre vent’anni, ma il ‘Poggiolino’ non potrà mai essere come ‘Famagosta’ se prima non si realizzano varchi tipo ‘Area C’ di Milano e non si creano con i fondi necessari (tutt’altro che pochi spiccioli) i collegamenti con le navette a propulsione elettrica.
Ci sono poi tanti altri problemi concreti di gestione, come il controllo puntuale di ogni veicolo, che dovrebbe essere garantito H.24 non solo con telecamere, occhi elettronici, apparecchiature digitali e un nuovo sistema nella centrale operativa, ma anche con numerosi agenti di Polizia Municipale che un Comune come il nostro, visti e considerati i tagli del governo di Roma, purtroppo non può permettersi.
Non dimentichiamo, inoltre, che Rapallo è una città turistica.
Per esempio, è impensabile pretendere di vietare ai proprietari di raggiungere in auto le loro seconde case e concedere il passaggio solo ai residenti. Oppure vietarlo a chi viene a lavorare in centro”.
Ecco quello che hanno dichiarato oggi il consigliere comunale Federico Solari e il consigliere regionale Fabio Tosi (M5S) dopo le polemiche sul caso dello stop ai maxi pullman turistici: “Traffico in tilt, centro senza le auto unica soluzione. In questi giorni e per parecchi mesi Rapallo sarà una città cantiere. La problematica maggiore riguarda la chiusura al traffico del lungomare Vittorio Veneto, unica alternativa al centro cittadino per raggiungere alcune zone della nostra città.
Il piano per fermare i bus si è rilevato un flop a causa anche delle continue deroghe che hanno visto rinviare più volte il progetto dal settembre 2017 ad oggi.
Noi non critichiamo a priori chi governa la città, ci limitiamo a proporre soluzioni che permettano di utilizzare al meglio le risorse in capo alla polizia municipale.
Un esempio? Bisogna snellire il traffico dal centro della città. In questi giorni di ponte abbiamo visto una situazione insostenibile, con punte di 45 minuti tra il casello autostradale e il centro di Rapallo.
Oggi più che mai, bisogna prendere in seria considerazione la possibilità di dotarsi di un autosilos all’uscita dell’autostrada, con navette elettriche per portare i turisti nella nostra città, infopoint e servizi. Era un punto del nostro programma elettorale del 2014, e lo sarà anche alle prossime elezioni del 2019.
Siamo convinti che la nostra città ne trarrà grandissimi benefici, sia in termini turistici e commerciali sia come qualità della vita. I dati parlano chiaro: i residenti e i turisti amano le città senza macchine in centro. A partire da questo tema, siamo pronti a discutere e a dialogare con tutti, per il bene della nostra città”.