“I sindaci colpiti da eventi calamitosi devono avere strumenti normativi simili a un commissario straordinario per velocizzare il ripristino della normalità”.
Lo ha chiesto oggi il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco dopo che, per protesta, è salito su uno degli yacht che si sono arenati sul lungomare cittadino dopo le violentissime mareggiate dello scorso fine ottobre. Bagnasco si è arrampicato sull’imbarcazione che si è arenata sugli scogli accanto al Castello sul mare, uno dei simboli della città del Tigullio.
Il sindaco ha indossato stivali di gomma e fascia tricolore, salendo sul “Pomì One”.
“Questo – ha aggiunto Bagnasco – non è un attacco al governo o alle istituzioni. Anche la politica deve restarne fuori. Qui c’è solo la voglia di ricostruire insieme ai miei cittadini e di ritornare alla normalità. Non posso permettermi di avere delle pratiche che rimbalzano da un ufficio all’altro o non dare risposte chiare a chi viene a chiedermi aiuto in Comune. Queste imbarcazioni sono da portar via, la stagione è alle porte. Ho responsabilità enormi. Pertanto chiedo deroghe speciali per dare risposte immediate ai miei cittadini”.
