La polizia ha eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura di Genova, per duplice rapina aggravata, nei confronti di un pregiudicato italiano di 49 anni, originario della provincia di Salerno.
L’attività investigativa si colloca nell’ambito delle misure di contrasto ai reati a danno di obiettivi sensibili in relazione all’emergenza epidemiologica, come in particolare farmacie ed esercizi che commerciano beni di prima necessità.
Le indagini effettuate dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura hanno consentito di raccogliere, a carico dell’indagato, gravi elementi di responsabilità in merito a due rapine a mano armata, commesse rispettivamente nella serata dello scorso 27 febbraio in un supermercato di Bolzaneto, e nella mattinata dello scorso 19 marzo presso una farmacia di Certosa.
In particolare, nella prima occasione il predetto ha raggiunto l’esercizio commerciale a bordo di uno scooter rubato e, minacciando i cassieri con una pistola, si è fatto consegnare il contnte in cassa, 2760 euro, per poi darsi alla fuga sullo stesso veicolo.
Per quanto riguarda la seconda rapina, l’uomo ha fatto ingresso nella farmacia e, minacciando i dipendenti con un coltello, si è impossessato di 1780 euro, per poi allontanarsi facendo perdere le proprie tracce.
Il rapinatore è stato rintracciato intorno alle ore 19:00 di venerdì scorso in un appartamento a Sampierdarena, dove aveva trovato momentanea dimora da alcuni giorni.
La perquisizione svolta ha consentito di rinvenire ulteriori elementi a suo carico, tra cui il coltello utilizzato per la seconda rapina.
Al buon esito dell’indagine ha contribuito anche personale del Commissariato di P.S. “Cornigliano”, già impegnato nei controlli sul rispetto delle misure di contenimento dell’epidemia.
Sottoposto ad identificazione, al termine degli atti di rito il fermato è stato condotto presso il carcere di Genova – Marassi.