Mercoledì scontro gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di Chiavari ha dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Genova e dal Tribunale dei Minorenni a carico di 2 giovani, un 16enne del posto e di un 19enne romeno, ritenuti responsabili del reato di rapina ai danni di un coetaneo e di altri episodi di violenza.
Le misure scaturiscono dall’attività investigativa del Commissariato di Chiavari mirata alla repressione dei recenti episodi di violenza avvenuti nel Levante genovese, a partire dalla scorsa estate, che hanno visto protagonisti alcuni giovani residenti.
L’episodio più grave, risale alla fine di settembre quando un giovane, mentre si trovava nei pressi della stazione ferroviaria di Chiavari, è stato avvicinato con una banale scusa dai due, che dopo averlo minacciato con un coltello, lo hanno preso a calci e pugni per poi strappargli l’orologio dal polso.
Un passante ha visto la scena e ha subito chiamato una Volante della Polizia nei pressi, evitando più gravi conseguenze alla vittima.
Gli investigatori del Commissariato di Chiavari, grazie anche alla visione delle immagini delle telecamere della zona, hanno ricostruito l’intera vicenda e identificato i responsabili dell’aggressione.
Sulla scorta del quadro indiziario così raccolto il coordinamento delle due Procure della Repubblica ha permesso di richiedere l’applicazione della misura cautelare emessa ed eseguita dai poliziotti di Chiavari.